Quando le giornate estive si fanno particolarmente calde, non siamo i soli a sudare e a patire il caldo. Anche i nostri pelosetti si devono ingegnare per resistere all’afa, cambiando abitudini e orari. Mentre in altre occasioni amano crogiolarsi al sole come delle lucertole, in estate sono più inclini a sonnecchiare durante il pomeriggio e a godersi la frescura serale.
E il gioco, invece? Anche questa attività tanto amata dai pet rischia di essere messa a repentaglio dalle alte temperature, ma possiamo fare qualcosa per cambiare la situazione.
Ecco 5 giochi estivi da fare con cane e gatto quando fa caldo!
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1. Alla ricerca dei premietti
Nei pomeriggi estivi particolarmente assolati la voglia di giocare di cane e gatto potrebbe non essere la stessa di sempre. Questo non significa però che il loro istinto venatorio – ossia le esigenze di caccia che vengono sublimate dall’attività ludica – vengano meno.
Possiamo aiutarli a sfogare le energie accumulate con delle alternative meno impegnative, ma altrettanto appassionanti. Una di queste è la caccia ai premietti.
Soprattutto quando le alte temperature ci costringono a stare in casa con il ventilatore o il condizionatore acceso (attenzione però a non esagerare, per non causare problemi al pet), possiamo sostituire l’attività di caccia e di ricerca nascondendo qua e là degli snack per cani e gatti.
Che sia in una scatola, sotto il tappeto, in una scarpa o in qualunque altro luogo, questo gioco è molto utile per attirare la loro attenzione e metterli in moto sia dal punto di vista fisico che mentale. Cane e gatto attiveranno infatti i sensi (soprattutto l’olfatto), per cercare questi deliziosi premietti, e soddisfare così la loro motivazione esplorativa e predatoria, ma anche la loro gola.
Assicuriamoci di scegliere snack molto gustosi per loro, ma anche non troppo calorici, per non appesantirli.
2. Giochini rinfrescanti
L’utilizzo dei soliti accessori in estate potrebbe venire a noia a cani e gatti, soprattutto perché correre e saltare per afferrare dei giochi da riporto, delle palline o dei topinipotrebbe essere un po’ troppo faticoso. Perché dunque non offrire loro qualcosa di nuovo, capace sia di intrattenerli, sia di rinfrescarli?
Possiamo per esempio sostituire i classici masticabili con dei giochi rinfrescanti, appositamente creati per essere riempiti d’acqua, refrigerati in congelatore e poi manipolati e mordicchiati per alleviare la sensazione di afa durante le giornate più calde. In genere si tratta di accessori più comunemente utilizzati dai cani, ma non è detto che non possano essere apprezzati molto anche dai mici.
Un’alternativa simile consiste nell’offrire a cane e gatto degli snack congelati. Se ne possono trovare alcuni da acquistare, oppure possono essere preparati in casa, frullando della frutta e mescolandola con pochissimo yogurt e refrigerando il tutto nei classici stampini per il ghiaccio.
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3. Giochi acquatici
Quando ci troviamo alle prese con un’ondata di caldo, noi umani abbiamo diverse opzioni: possiamo sciacquare la faccia con dell’acqua fresca, mettere i piedi in ammollo, oppure – per chi può prendersi una pausa – andare al mare o in piscina. Per cane e gatto le cose non sono così semplici.
Per assicurare loro un po’ di frescura, possiamo però organizzare qualche piccolo gioco acquatico. Se disponiamo di un giardino o di un terrazzo abbastanza spazioso, possiamo montare una piscinetta per cani e permettere al nostro amico a quattro zampe di sguazzare un po’ in acqua assieme a dei giochi galleggianti, sotto la nostra supervisione.
In alternativa esistono delle attività casalinghe che implicano snack, giochini e una semplice bacinella di acqua fresca, meglio ancora se di grandi dimensioni. La si può riempire di giochi in gomma, per invogliare il pet a recuperarli e a rinfrescarsi, oppure si possono mettere delle scodelline o dei piccoli piattini galleggianti sulla superficie, posizionandoci sopra dei bocconcini prelibati. I piattini si muoveranno e l’animale dovrà avvicinarli a sé con la zampa o il muso per ottenere il premio. Si può anche versare nella bacinella dei cubetti di ghiaccio, anch’essi da recuperare e maneggiare. Sebbene molti mici non si sentano a proprio agio a contatto con l’acqua (altri invece la adorano), queste attività svolte con l’ausilio della bacinella possono essere molto apprezzate anche da loro, soprattutto se lasciati liberi di interagire con questo elemento per esplorarlo in autonomia e senza costrizioni.
4. Accessori interattivi
Quando fa caldo e cane e gatto non hanno voglia di giocare, un’altra ottima soluzione da parte nostra potrebbe semplicemente essere quella di lasciarli stare. Insistere sarebbe infatti controproducente e non farebbe altro che infastidirli o affaticarli.
Invece di rincorrere i nostri pet in giro per casa, costringendoli a fare dell’attività, potremmo trovare il modo che la facciano in autonomia quando se la sentono, fornendo loro dei giochini interattivi. Tra questi sono molto comuni snackball, kong e piattaforme, ossia dei giochi educativi che cane e gatto devono manipolare per ottenere un premio, solitamente paste appetibili per animali o bocconcini.
Per i gatti esistono inoltre peluche interattivi molto divertenti con cui giocare, tra cui palline automatizzate e pesci ballerini.
Grazie a questi accessori, cane e gatto potranno autogestirsi, ma non dimentichiamo di trovare del tempo per interagire con loro per passare del tempo di qualità insieme.
5. Esercizi di addestramento
Oltre a varie tipologie di gioco, anche l’addestramento – se svolto secondo determinati criteri – può essere un’attività divertente e stimolante per cane e gatto, poiché contribuisce al loro sviluppo psicofisico e rafforza il legame tra noi e loro.
Apprendere nuovi comandi e trucchetti non significa impedire ai nostri animali domestici di essere loro stessi, ma offre loro gli strumenti necessari per abbandonare alcune abitudini potenzialmente dannose per loro stessi, ma anche per noi, per altri individui o animali, oppure – semplicemente – per i nostri arredi.
Se dunque in estate il richiamo del gioco si fa più debole a causa del caldo torrido, possiamo dedicare 5-10 minuti al giorno (non di più, altrimenti perderemmo l’attenzione dei pelosetti) all’insegnamento di qualche comando base. L’importante è che l’addestramento avvenga secondo i principi del rinforzo positivo, ossia premiando la riuscita del comando con uno snack o con qualcosa di molto piacevole per cane e gatto, in modo che siano propensi a ripetere l’azione anche in futuro.
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