Settembre viene ormai visto come il mese in cui tutto ricomincia: lavoro, scuola, palestra. Per molti però viene percepito come il periodo che determina la fine delle vacanze. Con i nuovi impegni alle porte e il ricordo del relax estivo alle spalle, è facile percepire un certo malumore nel tornare a casa. Questo sentimento non riguarda però solo gli esseri umani, ma anche i nostri amici a quattro zampe, che possono soffrire di quello che viene definito comunemente “stress da rientro”. Questa problematica piuttosto diffusa si può manifestare in diverso modo, a partire da una generale apatia fino a un forte stato d’ansia. Fortunatamente ci sono diversi metodi per porvi rimedio, prestando attenzione alle esigenze dei nostri pelosetti e ai loro comportamenti. Ecco dunque 5 consigli per affrontare al meglio il ritorno dalle vacanze con cane e gatto!
1. Aiutiamo il pet a un graduale riadattamento
Non è facile per gli animali domestici abituarsi alle variazioni della propria routine, motivo per cui le ferie vengono spesso vissute con una buona dose di stress. Non c’è differenza se i nostri pet partono con noi o se rimangono a casa: in entrambe le situazioni si devono abituare a ritmi nuovi, spesso con grande fatica. Ma anche la fine di questa condizione può rappresentare un problema, poiché riadattarsi alla vecchia routine è altrettanto difficile! Il ritorno dalle vacanze comporta malessere, sbalzi d’umore, ansia e variazioni comportamentali, tutti sintomi dello stress da rientro. Per far ritrovare ai pelosetti il benessere e il buonumore sta a noi ristabilire l’equilibrio con piccoli accorgimenti.
La parola chiave in questo caso è gradualità. Poiché cane e gatto sono creature abitudinarie che si sono dovute adattare lentamente a una nuova situazione, la stessa cosa deve avvenire quando le ferie finiscono. Facciamo in modo che non ci sia una separazione netta tra vacanze e routine quotidiana, ma che cane e gatto percepiscano una continuità tra le due condizioni. Lasciamo inoltre loro qualche giorno per tornare alla normalità. Manteniamo – laddove possibile – le attività fatte in vacanza e diminuiamo gradualmente tutto ciò che vorremmo avvenisse con minor frequenza. Il discorso vale anche per il tempo passato insieme: il lavoro ci costringerà a dedicare meno attenzione ai nostri pelosetti, ma è importante che questa separazione non avvenga in modo drastico. Se ne abbiamo la possibilità, torniamo a casa un po’ prima rispetto al rientro al lavoro, così da prenderci una giornata intera per affiancare il pet nel riadattamento alla routine. Questo è un passaggio fondamentale anche per alleviare l’ansia da separazione che spesso accompagna la fine delle vacanze e di cui parleremo in modo più approfondito nei prossimi punti.
2. Non abbandoniamo l’attività motoria!
Corse in spiaggia, passeggiate, giochi. Spesso la vacanza è l’occasione perfetta per fare tanta attività con il pet. Il rientro dalle ferie non deve determinare la fine di questa buona abitudine, che deve essere mantenuta anche nella routine giornaliera, dentro e fuori casa. Facciamo in modo che i nostri amici a quattro zampe tornino a sentirsi a proprio agio in appartamento grazie a qualche giochino. Per i cani sono particolarmente indicati i masticabili e i giochi di attivazione mentale, mentre il gatto casalingo adora dare la caccia a palline, topini e bacchette.
Dedichiamo un po’ di tempo anche all’attività fuori casa. Armiamoci di guinzaglio e pettorina per cani (o per gatti, se questi sono abituati a questi accessori) e portiamo i pet a fare una bella passeggiata o qualche energica corsa al parco, ricordandoci però di evitare le ore più calde della giornata.
Mantenere i nostri pet fisicamente e mentalmente attivi è un ottimo metodo per alleviare lo stress da rientro. Per questo è fondamentale trovare un po’ di tempo da dedicare a queste abitudini, anche quando è necessario riprendere il lavoro e gli impegni quotidiani.
3. Ansia da separazione? Affrontiamola nel modo giusto!
L’ansia da separazione è un problema comune che può sorgere negli animali domestici fin dalla tenera età. Si manifesta con un forte stato di stress al momento di rimanere da soli in casa, e causa disagi che sfociano in problemi comportamentali, come accanirsi su oggetti, fare bisogni in giro per casa, miagolare, abbaiare o assumere atteggiamenti diversi dal solito. Poiché la fine delle ferie determina talvolta l’aumento del tempo che il pet deve trascorrere in solitaria, l’ansia da separazione può ripresentarsi in occasione del rientro a casa. Oltre ad approcciarsi alla routine giornaliera in modo graduale – diminuendo lentamente il tempo da dedicare a cane e gatto – possiamo mettere in atto altre piccole accortezze.
La soluzione a lungo termine è abituare cane e gatto fin da piccoli a passare del tempo da soli in modo sano, affinché la nostra assenza non causi dei disagi. Ci sono inoltre alcuni piccoli metodi da attuare nell’immediato. Quando siamo in procinto di andare via, evitiamo di coccolare troppo i pelosetti per evitare che percepiscano questo evento come qualcosa di importante o di preoccupante. Cerchiamo inoltre di associare tutti quei gesti e rumori che accompagnano l’uscita o il rientro (per esempio il suono delle chiavi, il fatto di mettersi le scarpe, etc.) con qualcosa di positivo per il pet, come una passeggiata insieme o un gustoso biscottino.
Per combattere la noia distribuiamo in casa dei giochini e nascondiamo snack per cani e gatti, per tenere i pet impegnati nella ricerca e attivare i loro sensi. Togliamo inoltre tutto ciò che – se masticato o graffiato – può essere pericoloso.
Se lavoriamo in smartworking prendiamoci degli istanti da dedicare ai nostri animali domestici, ma non assecondiamo eccessivamente miagolii e richieste, in modo da non abituarli ad assumere atteggiamenti di dipendenza.
Nel caso del gatto – che tende a mantenersi distaccato quando la sua routine cambia – è bene rispondere con pazienza e comprensione, senza insistere troppo con coccole o richiami. Non appena avrà capito che tutto sta tornando come prima, sarà lui a venire da noi.
In caso di cambiamenti più drastici è invece importante rivolgersi a un esperto comportamentalista, che sappia interpretare al meglio ogni segnale preoccupante e trovare al più presto una soluzione per il benessere dei nostri pelosetti.
4. Non perdiamo la pazienza di fronte ai “dispetti“
Prima di affrontare questo punto è importante fare una piccola distinzione tra comportamenti umani e animali. Spesso si ritiene che i nostri pelosetti siano in grado di farci pagare un torto facendo qualche dispetto, ma si tratta di un falso mito. In realtà gli animali non sono in grado di architettare piccole vendette, poiché non possiedono un funzionamento mentale preposto a questo. Ogni volta che ci sembra che cane e gatto abbiano combinato qualcosa di sbagliato per ripicca, in realtà ci troviamo semplicemente di fronte a una manifestazione del loro malessere.
Qualsiasi episodio di disagio o manifestazione dell’ansia da separazione devono essere affrontati con tanta pazienza senza mai ricorrere a rimproveri verbali o fisici. Reazioni irritate da parte nostra non farebbero altro che peggiorare lo stato d’ansia dei pelosetti, senza risolvere nulla. Pazienza e tranquillità sono le uniche armi valide contro questi disagi, che possono essere combattuti mettendo in atto i consigli affrontati nel punto precedente, offrendo al pet nuovi stimoli e – se necessario – chiedendo aiuto a un comportamentalista competente, per riportare i nostri amici a quattro zampe a uno stato di benessere.
5. Un po’ di attenzione anche alla salute!
Soprattutto se in vacanza abbiamo visitato ambienti diversi dal solito, è importante inaugurare la nuova routine giornaliera con un bel check up sanitario per accertarsi che in vacanza il pet non sia stato sottoposto a rischi per la salute, come scottature, eritemi o l’attacco di insetti nocivi. Durante il controllo possiamo valutare assieme al veterinario se è necessario proseguire o interrompere la terapia di antiparassitari per cane e per gatto.
Per ripristinare il benessere e la lucentezza del pelo (soprattutto dopo i tuffi al mare) può essere utile un bagnetto rigenerante con shampoo e balsamo appositi per cane e gatto, facendo attenzione a non esporre i pelosetti a correnti d’aria. Completiamo la toelettatura spazzolando regolarmente il manto dei nostri amici a quattro zampe, soprattutto in vista dell’autunno e della famosa muta stagionale!
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