Capita spesso durante il periodo estivo di intraprendere un viaggio in macchina ( breve o lungo per una vera vacanza), con il nostro amico Fido. Dobbiamo riflettere sul fatto che come accade per gli esseri umani, anche gli animali possano soffrire di cinetosi ( mal d’auto). Partiamo con la definizione di questo disturbo:
il mal d’auto (cinetosi) è causato dall’eccessiva stimolazione delle strutture dell’equilibrio posizionate nell’orecchio interno dell’animale. L’apparato vestibolare (così chiamato) viene risvegliato dalle sollecitazioni del movimento della macchina durante un viaggio. Sappiamo riconoscere i segnali del mal d’auto nel nostro cane?
- Agitazione: il cane non riesce a ritagliarsi nessun momento di relax durante il viaggio.
- Ipersalivazione: Il malessere del cane sfocia in apertura della bocca con produzione abbondante di saliva.
- Abbaiare insistentemente: uno dei modi che il cane possiede per comunicare il proprio disagio è l’abbaiare. Quando diventa eccessivo, significa che qualcosa lo disturba.
- Minzione e vomito: sono conseguenze collegate tra loro: due segni di cinetosi molto frequenti.
Dobbiamo azionare un campanello di allarme in presenza di una o più condizioni sopra citate.
Il denominatore comune del mal d’auto è lo stress legato allo stato di difficoltà del cane. Come prevenire la cinetosi negli animali e gestire lo stress?
- Abituare il cane ai viaggi fin da piccolo. Bastano pochi chilometri alla settimana per abituarlo agli spostamenti e ridurre al minimo gli effetti collaterali. Dai brevi tragitti, possiamo gradualmente aumentare il tempo, monitorando le sue reazioni.
- Nel caso in cui dovessimo utilizzare una gabbia, lasciamola in giro per casa qualche gg prima del viaggio, in modo che il cane non la associ al malessere e prenda confidenza.
- Utilizziamo dei supplementi nutrizionali all’alimentazione del cane, per aiutarlo a superare i momenti di stress. Alcuni di questi supplementi sono specifici per il viaggio.
- Somministriamo un piccolo pasto prima del viaggio ( cibo umido o secco). In caso di brevi viaggi, possiamo lasciare il cane a digiuno e dedicarci al suo mantenimento una volta arrivati a destinazione.
- Ogni 2 ore di viaggio, serve una piccola sosta, con somministrazione di acqua e piccola passeggiatina (ricordiamoci il guinzaglio e pettorina).
- Manteniamo la temperatura dell’abitacolo intorno ai 20 gradi in modo che il cane non abbia colpi di calore una volta uscito dalla macchina. Esistono anche dei tappetini refrigeranti in commercio, da posizionare direttamente nella gabbia o sul sedile.
- Non rimproveriamo mai il cane se vomita o disperde la sua urina in macchina. Aumenterebbe il suo stato di stress.
Un consiglio: prima di un viaggio importante, confrontiamoci sempre con il nostro veterinario che sarà in grado di consigliarci la terapia corretta contro i fastidi della cinetosi.