Dicembre è arrivato, con le giornate fredde, gli acciacchi di stagione e l’aria natalizia. In casa tutto fila liscio, ma quando abbassiamo lo sguardo troviamo il pavimento e i tappeti ricoperti da grossi ciuffi di pelo! Che succede? Niente paura, si tratta solo del segnale inequivocabile che il nostro cane sta perdendo il pelo!
Con l’arrivo dei primi freddi e dei primi caldi, il pelo del nostro cane subisce dei cambiamenti naturali e fondamentali, che possono però essere favoriti con alcuni accorgimenti. Vediamo nel dettaglio cos’è la muta del cane, come avviene e cosa fare in questa fase.
La muta del cane in poche parole
La muta del cane avviene quando il nostro amico a quattro zampe inizia a perdere il pelo in corrispondenza dei mutamenti climatici e termici. L’abbassamento delle temperature tra autunno e inverno e il loro innalzamento durante il passaggio da inverno a primavera costringono il pelo degli animali a subire un ricambio, per adattarsi alle nuove condizioni
atmosferiche.
La muta è una fase molto importante per la vita di un animale dotato di pelliccia, poiché quest’ultima svolge delle immancabili funzioni dermoprotettive e termoregolatrici. Per questo motivo il pelo del cane non può rimanere sempre lo stesso durante tutto l’arco dell’anno, ma deve farsi più spesso e caldo d’inverno – per resistere alle temperature più rigide e all’umidità – e più leggero d’estate, per permettere una corretta traspirazione durante le giornate afose.
Queste fasi cicliche non si susseguono solo in corrispondenza del cambio di temperatura, ma anche a causa delle modifiche delle ore di luce e di buio.
Difatti gli animali che trascorrono la maggior parte del loro tempo in casa risentono un po’ meno del cambio di stagione e subiscono una muta più leggera.
Le spazzole: le migliori alleate durante la muta del cane
Alcuni cani vorrebbero trovarsi ovunque tranne che tra le nostre braccia quando vogliamo spazzolarli o fare loro il bagnetto, ma questi sono processi molto importanti per rafforzare il pelo durante la muta stagionale.
Così come noi umani ci appoggiamo a trattamenti specifici per la cura dei capelli e della pelle durante il cambio di stagione, anche i pelosetti hanno bisogno di qualche accortezza in più per evitare l’accumulo di pelo in eccesso e fastidiosi nodi, che a loro volta possono causare irritazioni (nonché la presenza di ciuffi in giro per tutta la casa).
Durante la muta sarà dunque fondamentale armarsi di spazzole e pettini per agevolare il ricambio del pelo. A seconda della razza (e quindi delle caratteristiche del pelo) del nostro amico a quattro zampe, possiamo scegliere tra spazzole più o meno morbide, con le setole
più larghe o più strette.
Nel caso degli esemplari dal pelo più lungo e intricato, può essere una buona idea procurarsi un apposito cardatore, per sciogliere nodi i nodi più ostici, mentre per i pelosetti più spaventati all’idea di sottoporsi a simili trattamenti è molto comodo l’utilizzo di un guanto rimuovipelo. Grazie questo accessorio sarà infatti possibile spazzolare il nostro cane mentre lo accarezziamo durante la giornata, facendogli vivere un’esperienza positiva.
Si consiglia in ogni caso di abituarlo fin da piccolo ad avere a che fare con questo tipo di accessori, in modo da trasformare la diffidenza in normale quotidianità.
Il magico potere del bagnetto!
Oltre a una spazzolatura regolare, un altro metodo efficace per eliminare il pelo in eccesso (e molti cani non saranno felici di saperlo) è il bagnetto. Curare il manto e la cute del proprio animale domestico con dei lavaggi – senza però esagerare – può ridurre il rischio di irritazioni, a patto che questi trattamenti vengano fatti seguendo alcune semplici regole.
Come prima cosa è fondamentale fare in modo che il cane non abbia un rapporto negativo con l’acqua, abituandolo fin da piccolo al contatto con essa, anche tramite il metodo del rinforzo positivo (delle gratificazioni in snack o giochi per rendere il bagnetto un’esperienza meno traumatica).
Utilizziamo esclusivamente uno shampoo e un balsamo per cani; risciacquiamo il prodotto con attenzione, senza bagnare la testa, il muso e l’interno delle orecchie del nostro amico peloso. La schiuma potrebbe irritare gli occhi e il naso dell’animale, mentre la presenza d’acqua nelle orecchie aumenta il rischio di infezioni. Per la pulizia del muso possiamo invece utilizzare un semplice panno inumidito con dell’acqua tiepida, senza
ricorrere a saponi o a prodotti di alcun tipo.
Prestiamo inoltre attenzione alle temperature: durante e dopo il bagnetto il nostro pelosetto non deve prendere freddo, poiché soprattutto in inverno i brutti malanni sono sempre dietro l’angolo! Asciughiamo quindi il pelo con un asciugamano e – se il pet si sottopone con tranquillità a questo passaggio – concludiamo l’operazione con il phon, avendo cura di utilizzare temperature basse (un getto tiepido è sufficiente) o di tenere l’apparecchio lontano dalla pelle, per non causare scottature o fastidi.
Altri consigli per la cura del pelo
Il periodo della muta può mettere il manto del nostro cane sotto sforzo, rendendolo opaco e debole. Oltre ad utilizzare prodotti di qualità, un fattore importante e legato alla salute del pelo è l’alimentazione.
Per avere un valido supporto, rivolgiamoci al nostro veterinario per valutare se apportare delle leggere variazioni alla dieta secca e umida del nostro pelosetto.
Un’alimentazione corretta ed equilibrata offre al nostro amico tutti i nutrienti necessari per crescere sano e forte!
Inoltre possiamo anche chiedere se è opportuno integrare alla dieta eventuali vitamine, presenti all’interno degli integratori dedicati ai nostri amici a 4 zampe.
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