Spesso nei periodi caldi della stagione non ci stupiamo se il nostro micio mangia meno del solito o in certe occasioni rifiuta totalmente il cibo. Tuttavia, se un gatto non mangia, ci possono essere problemi abbastanza seri che possono seriamente influire sulla salute. E’ utile analizzare ogni singolo caso per escludere qualsiasi problematica seria.
Quando viviamo con un gatto da molto tempo, impariamo a conoscerlo bene attraverso tutti i suoi atteggiamenti e le abitudini. Nel momento in cui i suoi comportamenti subiscono una variazione, dobbiamo far suonare un campanello di allarme e agire prima possibile.
Quali potrebbero essere le ragioni che spingono il nostro Micio a non mangiare? Vediamole insieme.
Malattia: la perdita di appetito potrebbe essere sinonimo di un virus o parassita intestinale. Controlliamo bene le feci di Micio e in caso corriamo ai ripari.
Vaccino: uno degli effetti collaterali del vaccino è proprio la mancanza di appetito. Fortunatamente i sintomi durano poco e non ci sono conseguenze importanti.
Viaggio o cambiamento della routine: un viaggio importante o un trasloco possono influire negativamente sul micetto. Per il nostro amico la routine è importante, che se viene cambiata puo’ diventare sintomo di stress che porta il gatto direttamente all’inappetenza.
Depressione: se i cambiamenti di micio e l’appetito non tornassero come all’origine è bene portarlo dal veterinario per una visita di controllo che escluderà ogni altra ragione.
Escludendo tuttavia le patologie gravi, forse il nostro gatto ha smesso di mangiare perché si è stancato della solita pappa umida o croccantini e ha bisogno di un cambiamento.
E’ molto importante sapere che se il gatto non mangia, il corpo prende le riserve di grasso dando lavoro straordinario al fegato.
Se il micio fortunatamente non presenta alcun tipo di malattia seria , è consigliabile studiare una strategia per attirare la sua attenzione. Per esempio, alcuni alimenti come il fegato o il tonno possono stimolare facilmente il suo appetito. Una scatoletta di tonno naturale ha un profumo a cui il gatto difficilmente resiste. Proverà a leccare anche l’acqua salata pulendo tutto i il piattino.
Esistono anche in commercio dei farmaci che
È inoltre possibile fornire al gatto dei farmaci che incoraggiano l’assunzione di cibo, anche se si dovrebbe ricorrere a questi solo in casi estremi. E ricordate: sempre e solo sotto prescrizione di un veterinario.