Tra le varie descrizioni che si associano al gatto, c’è sicuramente quella che lo lega ad un animale schizzinoso. Possiamo dire che questa affermazione sia parzialmente vera perché il gatto ( o qualsiasi altro pelosetto) puo’ diventare schizzinoso verso il cibo, ma nella maggior parte dei casi, il comportamento non è innato ma indotto. Vediamo insieme quali sono i comportamenti che lo portano a questo atteggiamento:
- Bocconi da altri amici degli animali: capita spesso quando il gatto vive sia dentro che fuori l’appartamento, che un altro amico degli animali gli dia cibo. Nessuno dice più buono, ma sicuramente diverso. Se vediamo che il nostro pelosetto non mangia tutta la pappa della ciotola, non significa che sia inappetente, ma semplicemente che abbia la pancia piena. Controlliamo tra parenti e vicini se qualcuno stia offrendo altro cibo a Micio. I gatti si comportano in modo differente dai cani, non amano riempirsi tutta la bocca di cibo in una sola volta, amano mangiare, poi tornare verso la ciotola a stuzzicare e via di seguito. Lasciamo che si controlli da solo e non diventiamo paranoici se per qualche giorno ci sembra inappetente.
- Varietà di cibo: quando scegliamo il cibo per il nostro gatto, pensiamo erroneamente che gli piaccia cambiare gusto. So che ci stupirà ma il gatto mangerebbe sempre lo stesso pasto. Se invece siamo soliti aprire 2 scatolette alla volta per capire quale sia di suo gradimento al, il gatto percepirà quest’ultima come la prassi e sicuramene non mangerà la prima ma aspetterà il rituale.
Vuoi educare il tuo gatto a mangiare davvero quello che gli offri? Prendi nota di questi consigli:
- Metti il cibo nella ciotola e lascialo li per ca 30 minuti. Se vedi che non lo mangia toglilo ( senza aprire altro cibo). Ripeti l’operazione più volte fino a quando non lo mangerà. All’inizio cercherà di farti tenerezza con dei lamenti extra, ma non farti impietosire perché è solo uno stratagemma per farti ricominciare il rituale.
- Se stai decidendo di cambiare alimentazione al gatto fallo in modo molto graduale, mescolando all’inizio la pappa vecchia con quella nuova. Il gatto si abituerà senza problemi e noi non avremo speso tempo ad educarlo.
Importante: se pensi che il tuo gatto sia davvero diventato inappetente ( dopo aver fatto i test dei punti sopra) e vedi che ha perso peso, portalo dal veterinario per una visita di controllo in modo da allontanare ragioni mediche.