Come molti di noi già sanno, il cioccolato è un vero è proprio veleno per i nostri amici pelosetti e un gruppo di scienziati dell’American Chemical Society, che ha recentemente condotto uno studio sull’argomento, ha dimostrato il perché. La causa del problema sarebbe la Teobromina, una sostanza contenuta nel cioccolato che, assorbita dall’animale, specialmente se di piccola taglia, potrebbe rivelarsi letale.
La Teobromina ha gli stessi effetti della caffeina, provoca il blocco funzionale dei recettori del cervello, quelli addetti a gestire il ritmo sonno-veglia. Nell’essere umano questa sostanza provoca l’aumento dei battiti cardiaci e l’apporto al cervello dell’ossigeno e delle sostanze nutritive necessarie.
Negli amici a quattro zampe non succede proprio la stessa cosa: l’assorbimento di questa sostanza sarebbe molto difficoltoso e ciò porterebbe ad un danneggiamento irreversibile del loro sistema nervoso. Anche una piccola porzione di cioccolato potrebbe rivelarsi letale per il cane, che potrebbe subire un’intossicazione da Teobromina anche dopo 12 ore dall’assunzione.
Possiamo riconoscere i sintomi da intossicazione? I principali sono: aumento della temperatura corporea, difficoltà respiratorie, tachicardia e disturbi gastrointestinali. Questa sostanza è dannosa anche per gli uomini, con la differenza che questi ultimi riescono ad assimilarla molto più facilmente e per questo sono in grado di consumarne molta di più.
La Teobromina risulta dannosa anche per i gatti che, a differenza però dei cani, non sono particolarmente golosi e generalmente se ne tengono alla larga. Meglio dunque, tenere i nostri amici a quattro zampe alla larga dalla cioccolata e, se notiamo strani sintomi o pensiamo che il pelosetto abbia ingerito della cioccolata, consultiamo immediatamente un veterinario. Pensiamo piuttosto agli alimenti sostitutivi e sicuri per i nostri amici: in commercio esistono dei dolci specifici per i nostri amici pelosetti, come il gelato di frutta, gustoso proprio come una barretta di cioccolato!