Giocare con il cane: come farlo in modo corretto?

Gli amanti dei cani lo sanno: ogni esemplare è diverso. Alcuni sono un concentrato di energia, altri preferiscono la tranquillità, ma c’è una cosa che li accomuna tutti: il bisogno di giocare. 
Per il cane Il gioco non è solo un esercizio fisico, ma è un vero e proprio strumento evolutivo grazie al quale può apprendere come sviluppare le relazioni sociali e le competenze predatorie. Tra istinto, socialità e attività fisica, è importante non trascurare mai il gioco, ma sappiamo davvero come giocare con il cane in modo corretto? Scopriamo insieme come farlo (e con quali giochi)!

Correre, saltare e mordicchiare: i giochi per l’attivazione fisica

Il gioco è una componente fondamentale dell’istinto naturale del cane, un’attività che esso apprende fin dalle prime settimane di vita. Giocando, i cuccioli iniziano a interagire con i propri fratellini e con gli altri esemplari, imparando a modulare la forza e a potenziare alcune basilari tecniche di caccia (che oggi ai nostri amici a quattro zampe non servono più). Anche da adulto il cane non perde l’indole giocherellona, che serve a intraprendere relazioni sane (anche con noi umani), per sfogare l’energia in eccesso o semplicemente per non annoiarsi.

Tra i giochi più utili a stimolare i cani dal punto di vista motorio ci sono i giochi di attivazione fisica, come i giochi da riporto o i giochi per la masticazione.
I primi sono una vera e propria sessione di ginnastica per i nostri pelosetti, poiché attivano la loro agilità. Palline, frisbee e – in mancanza d’altro – anche semplici pupazzetti possono essere lanciati, in modo che il cane li rincorra, li afferri e li riporti da noi. Per la sicurezza dei nostri amici a quattro zampe forniamo loro giochi della giusta dimensione e di buona qualità, per evitare che questi vadano loro di traverso accidentalmente o che i cani entrino in contatto con sostanze tossiche.

I giochi per la masticazione hanno invece una triplice funzione. Da un lato sono perfetti per sfogare le energie dei nostri pelosetti, che li possono masticare ogni volta che ne sentono la necessità; da un altro sono degli utili alleati nell’educazione dei cuccioli, per direzionare la loro smania di mordicchiare tutto su qualcosa di sicuro e adeguato. Durante la fase della dentizione il fastidio alle gengive può portare i cani più giovani a cercare sollievo rosicchiando qualunque cosa, ma questa abitudine può essere spiegata anche con una semplice voglia di esplorare il mondo, poiché leccando e mordicchiando ciò che trovano, i cuccioli ne fanno conoscenza. 
Infine, i masticabili sono anche un ottimo supporto per la cura dentale dell’animale, che tramite la masticazione può mantenere i denti sani e puliti.

Questa tipologia di gioco è però anche un’arma a doppio taglio, poiché – se utilizzata in modo non adeguato – può far sì che il cucciolo assuma delle cattive abitudini. Per evitarlo assicuriamoci di acquistare solo masticabili adatti agli animali, evitando vecchie scarpe, ciabatte o pezzi di stoffa da rosicchiare. Questo è molto importante, poiché il cane non riuscirebbe a distinguere tra una scarpa che è lecito addentare e una che per lui è off limits. È sempre meglio fornire ai nostri animali giochi mirati, che siano solo suoi e che non si confondano con i normali oggetti della vita di tutti i giorni. 

Un altro interessante tipo di gioco di attivazione fisica è rappresentato dai percorsi di agility, come tunnel, ostacoli e altalene, e molto altro. Grazie a questi percorsi – da posizionare in giardino o presenti in alcune aree attrezzate per cani – i nostri amici a quattro zampe possono affinare agilità e velocità, divertendosi un mondo! 

Anche la mente vuole la sua parte: giochi motivazionali e d’intelligenza

Un cane non è però composto solo da forza fisica, agilità e resistenza. I nostri amici a quattro zampe sono dei grandi pensatori e amano essere stimolati mentalmente. 
L’ideale per intrattenere il nostro cane in modo equilibrato è associare ai giochi di attivazione fisica anche i giochi motivazionali e i giochi educativi. Entrambe queste tipologie di gioco sono adatte all’attivazione mentale del cane, e hanno lo scopo di stimolare la sua intelligenza e tenerlo impegnato in un compito che – una volta svolto – gli permetterà di ottenere una ricompensa.
Uno modo semplice ed efficace per focalizzare l’attenzione di un cane su un compito potrebbe essere quello di nascondere dei gustosi snack in una stanza (sotto un tappeto, in una piccola nicchia o dietro gli oggetti) oppure in giardino, per far sì che il pet lo cerchi, attivando allo stesso modo sensi e astuzia. In alternativa esistono in commercio numerosi giochi che funzionano in modo simile. Un esempio sono i cosiddetti Kong, degli oggetti caratterizzati da un corpo in gomma (adatti anche come giochi per la masticazione) e da un’apertura, nella quale è possibile infilare delle leccornie. Nel tentativo di raggiungere e mangiare queste ultime, il cane viene stimolato mentalmente e si tiene impegnato in un’attività gratificante.

Per i cani più “cerebrali” ci sono inoltre dei giochi educativi che sono veri e propri enigmi, più o meno elaborati a seconda delle caratteristiche (e l’arguzia) del pelosetto. I giochi di attivazione mentale sono solitamente costruiti da tasselli e meccanismi che permettono di nascondere snack o croccantini. Per il pelosetto l’unico modo per raggiungerli è utilizzare muso, bocca e zampe per muovere questi tasselli, che possono tenere i cani impegnati per ore, alla ricerca della ricompensa, ottenuta solo grazie all’intelletto e alla pazienza! 
Per capire davvero quale sia il gioco migliore per il nostro pelosetto l’unica vera strada è conoscerlo a fondo, imparando ad ascoltare le sue esigenze e le sue preferenze. Alcuni cani vogliono essere stimolati mentalmente, altri preferiscono correre e saltare in un prato. Altri ancora hanno bisogno di entrambe le cose!

E in estate? Giocare con il cane quando fa caldo

Con l’arrivo dell’estate aumentano anche le occasioni per andare a fare una passeggiata con il cane o per giocare con lui al parco. La bella stagione cela però un’insidia di cui è importante tenere conto: le alte temperature. 
Sebbene con il caldo il nostro pelosetto possa risultare più apatico e meno voglioso di giocare, l’attività assieme a lui non deve essere trascurata, a patto di rispettare alcune regole fondamentali per la sua salute.
Giochi e passeggiate devono essere riservati alle ore meno calde del giorno, come la mattina presto o la sera, per evitare il pericoloso colpo di calore. Quando fa caldo possiamo optare per giochi meno frenetici o possiamo scegliere di rimanere in casa, ricordando di mettere sempre a disposizione del cane una ciotola d’acqua fresca o una pratica borraccia, per tenerlo idratato in qualunque momento.

Anche in estate non mancano i prodotti capaci di garantire al cane un’esperienza piacevole, come i giochi rinfrescanti. Questi prodotti in silicone sono progettati per essere messi nel congelatore e poi offerti al nostro pelosetto, che può masticarli e godere della loro freschezza.
Perfetti per le vacanze al mare o al lago, ci sono infine i giochi galleggianti, comodi da utilizzare in acqua senza correre il rischio di perderli.
Insomma, le opzioni sono davvero tante per garantire ai nostri amici a quattro zampe un’attività ludica educativa, motivante, stimolante e piacevole in qualunque stagione!

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