Quando pensiamo ad un gatto, la prima immagine che appare è quella di un felino forte e sempre all’altezza della situazione. Difficilmente lo immaginiamo spaventato per qualcosa o qualcuno.
Anche questo meraviglioso esemplare può passare attimi di puro terrore e scaricare tutta la sua ansia attraverso comportamenti anomali. Vediamoli insieme:
- Farsi le unghie continuamente.
- Grattarsi fino a crearsi escoriazioni.
- Leccare continuamente un’unica parte del corpo.
Molte volte il disagio è dovuto alla vita che lo circonda che lo allontana troppo dal suo essere felino. Prima di tutto dobbiamo sincerarci che il micio non abbia problemi di altra natura (parliamo di patologie serie). L’unico modo per risolvere ogni dubbio è quello di rivolgersi ad un veterinario di fiducia. Sarà lui a verificare lo stato di salute del gatto.
Una volta appurato questo, cerchiamo di capire quelle che potrebbero essere le ragioni della sua paura:
Paura di una persona/oggetto : Se abbiamo notato una reazione particolare davanti ad una persona, non permettiamo a quest’ultima di avvicinarsi al gatto. Solitamente si tratta di un bambino rumoroso che tende ad alzare la voce ed a rincorrerlo. Se fosse invece un oggetto, allontaniamolo dalla vista in modo che il micio si calmi. Come correggere il problema? Portiamo lentamente l’oggetto più vicino al gatto (magari mentre mangia). Non direttamente davanti a lui, ma diminuiamo il raggio. Una volta lasciato li, coccoliamo micio per fargli capire che l’oggetto faccia parte della casa. Questo “gioco” protratto nei giorni lo farà abituare alla presenza fino a quando non avrà più reazioni di paura.
Paura generica: Se il micio cominciasse ad avere molta paura e senza una ragione, non dobbiamo assolutamente rimproverarlo perché non capirebbe e assocerebbe la paura proprio a noi stessi. Quindi la parola d’ordine è dolcemente perché l’attacco di un gatto, può provocare ferite ed infezioni. Meglio lasciarlo in una stanza tranquilla mentre contattiamo un esperto comportamentale.
Il trasloco: Il trasloco è uno dei momenti più stressanti per un gatto quindi la paura è dietro l’angolo. Bisogna portare degli oggetti a lui cari nella nuova casa e spostarlo solo alla fine del trasloco. Il micio riconoscerà l’odore di “casa” e si abituerà senza stressarsi.
In caso di problematiche serie e degenza dal veterinario, vi diamo l’idea di una specialista londinese che utilizza skype per permettere ai padroncini di coccolare vocalmente il proprio pelosetto.
Ora sappiamo qualcosa in più sui nostri pelosetti. Non ci resta che osservarli e capire la fonte del disagio.