Il nostro micio non è un grande bevitore soprattutto se non abituato a vivere in casa. L’alimentazione del gatto allo stato brado è composta da topi e altri animali che hanno un’alta percentuale di acqua nel loro corpo. Una volta a casa, il micio tende a consumare cibi più secchi (come i croccantini) ed a diminuire la quantità di acqua ingerita. Teniamo comunque presente che Il cibo umido può contenere infatti fino all’80% di acqua, mentre quello secco non arriva al 10-14%.
A questo punto dobbiamo essere noi a stimolare il gatto a bere con dei piccoli accorgimenti e trucchetti. Vediamoli insieme:
- Non utilizzare ciotole miste (acqua/cibo) perchè Il gatto odia le contaminazioni. La ciotola del cibo deve essere separata da quella dell’acqua. Se fosse possibile, meglio posizionare almeno un’altra ciotola in un secondo ambiente (uno che piaccia a lui, fresco e areato).
- Evitare ciotole di plastica o con altri materiali che possano trattenere cattivi odori. Preferire le ciotole in vetro oppure in ceramica. Non utilizzare contenitori con una superficie troppo piccola.
- Riempire la ciotola sempre fino all’orlo, rabboccando spesso il livello (i gatti non amano bere mettendo la testa direttamente all’ interno).
- Diluisci il cibo umido con del brodo ( basta un pezzetto di pollo o carne cotto nell’acqua). Evitiamo di somministrare il brodo fatto con i dadi. Sono molto salati e non gli farebbero sicuramente bene.
Una volta preparato, il brodo può senza problemi essere messo in freezer.
- Diamo la pappa al nostro pelosetto distribuita nell’arco della giornata in modo che lui senta spontaneamente l’esigenza di bere tra un pasto e l’altro.
- Un regalo apprezzato per il vostro micio? La fontanella automatica che distribuisce acqua sempre fresca .
- Mettete una bottiglia di acqua in frigorifero ed utilizzatela per cambiare quella delle ciotole. Il gatto sarà incuriosito e apprezzerà la sua freschezza.
La cosa fondamentale? Rispettare la natura forastica del gatto. Cerchiamo di agire nel rispetto del suo carattere senza in alcun modo forzarlo a bere perché ci sembra non assuma molti liquidi. Monitoriamo il suo comportamento senza diventare un padroncini assillanti.