Gattino e feci fuori dalla toeletta

Quando decidiamo di adottare un gattino,  non sempre abbiamo la fortuna  di trovarlo svezzato e sverminato. Specialmente se molto piccolo (nel caso in cui abbiano perso la loro mamma), hanno dei modi di comunicare differenti che vanno sicuramente analizzati e studiati. Parliamo della toeletta dei bisogni: L’istinto primario è quello di fare i bisogni nella lettiera, ma non è sempre scontato. Non tutte le mamme riescono ad insegnare ai propri micetti come comportarsi. In questo articolo parleremo in particolare di quando il nostro cucciolo comincia a fare a le feci fuori dalla toeletta. Prima di tutto è buona regola portarlo subito dal veterinario con un campione di feci in modo da procedere alla sverminazione.

I motivi che spingono il gattino a lasciare le feci in giro per casa (di solito in un angolo della casa o sul letto) possono essere questi:

1. Il micetto è troppo piccolo e non gestisce bene il senso del bisogno con la distanza che lo separa dalla toilette: Nessuno glielo ha insegnato e avrà bisogno di qualche giorno per imparare.
2. L’alimentazione umida che stiamo dando al nostro gattino non è quella corretta, oppure la quantità è troppa. Ricordiamoci che un gattino troppo piccolo ( parliamo di uno o due mesi) se non ha barriere continuerà a mangiare fino a stare male con la pancia. In questo caso il gatto non riuscirà fisicamente ad arrivare alla toilette per il mal di pancia (un po’ come accade ai bambini).
3. Qualcosa della casa “adottiva” non piace al gattino e ce lo sta trasmettendo a modo suo.

Se le feci non solo molli, non escludiamo a priori la presenza di parassiti. Solo il veterinario sarà in grado di stabilire la salute del nostro gattino.

Consigliamo almeno  nella fase iniziale, di mettere la pappa ( umida e secca) e la toeletta nella stessa stanza (non troppo vicini ovviamente) per abituare il nostro micetto alle distanze.

Corrediamo la stanza di giochi per farlo distrarre e sentire a suo agio, e non dimentichiamoci di interagire con lui.  Vedrete che il piccolo ospite si abituerà alle nuove regole in fretta ed eviterà di farci trovare sorpresine sparse per le stanze.