Risale all’antichità il profondo legame tra esseri umani e animali, un rapporto fatto di amicizia, rispetto e protezione reciproca. Non sono però solo i Re, i guerrieri e i politici ad aver condiviso la propria vita con un pelosetto, ma anche numerosissime donne celebri, tra divinità e personalità del mondo dello spettacolo e della politica. In occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna, scopriamo le donne famose che si sono circondate di amicizie a quattro zampe!
Un pantheon pieno di animali: Bastet e Freya
L’amore degli esseri umani per cani e gatti affonda le proprie radici in epoche antiche, influenzando il modo in cui essi concepivano il divino. Il pantheon di numerose culture considerava – e in alcuni casi lo fa tuttora – la natura e le sue manifestazioni come una parte fondamentale della spiritualità, motivo per cui molte divinità avevano sembianze di animali e spesso ne rappresentavano l’indole.
Nell’Antico Egitto la divinità femminile felina per eccellenza era Bast, inizialmente rappresentata con le fattezze di un leone e considerata dea della guerra, proprio per la propensione delle leonesse a dedicarsi alla caccia. Vendicativa, ma anche protettiva, in seguito Bast cambiò il proprio in Bastet e assunse tratti più rassicuranti e miti, lasciando tutta la ferocia e l’istinto bellicoso alla corrispettiva Sekhmet. Il suo aspetto divenne simile a quello di un gatto, talvolta raffigurata assieme ai propri cuccioli. La sua indole protettiva fece sì che venisse spesso invocata contro gli spiriti malvagi e le malattie.
L’inserimento nel proprio Pantheon di una divinità-gatto era strettamente legato al rispetto con cui gli Antichi Egizi trattavano i felini domestici, addomesticati non per il gioco e le coccole, ma per proteggere le case, i tempi e i granai dai topi. I gatti venivano tutelati dalla legge e adorati, entrando così a far parte del culto di Bastet.
Anche un altro popolo considerava il gatto un animale da rispettare e proteggere, proprio per la sua associazione a una delle divinità principali. Per i Vichinghi, Freya era la dea della fertilità e della guerra, e – secondo le leggende circolanti sul suo conto – viaggiava a bordo di una carrozza trainata da due gatti. Per questo motivo il gatto è uno degli animali a lei sacri.
Al fianco delle regine: Maria Antonietta, la Regina Vittoria e Elisabetta II d’Inghilterra
Nella storia furono moltissimi gli animali che affiancarono le donne famose nella loro vita di tutti i giorni, supportandole con la loro presenza e il loro affetto. Malgrado la serietà della loro carica, anche le più importanti Regine della storia non furono immuni al fascino dei pelosetti.
La Regina di Francia Maria Antonietta era una grande appassionata di cani. Tra le razze da lei più apprezzate c’erano i Carlini, molto diffusi in quel periodo, tanto che nel corso della sua vita ne ebbe addirittura una trentina! Al suo fianco c’era però anche uno Spaniel nano di nome Fidelta, un Leonberg che chiamò Odin, e il Terrier Thysbée.
Nota per il proprio amore sfrenato per i cani, la Regina di Francia amava anche circondarsi da gatti, che viziava con il miglior cibo e deliziose leccornie. Secondo ciò che si sa di lei, a Versaille ebbe sei gatti d’Angora turchi, uno dei quali – Mimi – era talmente affezionato alla donna che la seguiva ovunque e dormiva con lei ogni notte, adagiandosi sul suo cuscino.
Nei suoi 63 anni di regno, anche la Regina Vittoria d’Inghilterra ebbe molti gatti, ma uno in particolare era il suo prediletto. Tabby – questo era il suo nome – trascorse molti anni con lei a Buckingham Palace, affiancandola nei vari impegni come monarca. I racconti affermano che Tabby amava sedersi sul piede della Regina durante i pomeriggi di lavoro alla scrivania, ma era anche molto socievole con i visitatori a palazzo, dai quali si lasciava prendere tranquillamente in braccio senza fare troppe obiezioni. La Regina aveva inoltre diversi cani, soprattutto Collie e Bassotti, con i quali si è fatta più volte immortalare in alcune foto d’epoca.
L’amore per gli animali si trasmise di generazione in generazione, passando anche alla pronipote di Vittoria, Elisabetta II. La recentemente compianta Regina d’Inghilterra è nota per molte imprese e abitudini, ma ai suoi sudditi e a chi ha imparato a conoscerla attraverso biografie e notiziari non è sfuggito il suo amore per i Corgi e i Dorgis (un incrocio tra Corgi e Bassotto).
Durante il suo regno, durato la bellezza di 70 anni, furono più di 30 i cani che le tennero compagnia, nei giorni buoni e in quelli cattivi, nei momenti di relax e durante le incombenze prima da principessa e poi da monarca. A palazzo ognuno di loro era servito e riverito, nutrito solo con croccantini eccellenti e toelettato regolarmente.
Fin da piccola Elisabetta si è circondata di animali, dai cavalli ai cani, accogliendo in casa e nelle residenze estive numerose razze e facendosi fotografare in compagnia dei suoi inseparabili Corgi, gli ultimi dei quali hanno presenziato al corteo e salutato in silenzio la loro compagna umana, nel giorno dei suoi funerali.
Come una stella: gli amici a quattro zampe delle star di Hollywood
Ma non sono stati solo i palazzi reali ad aver accolto cani e gatti. Anche le grandi attrici di Hollywood si sono circondate di stelle a quattro zampe. Tra le dive che hanno fatto la storia del cinema possiamo ricordare Elizabeth Taylor, che in gioventù recitò nel noto Lassie torna a casa e che fu una grande amante di cavalli e cani, in particolare della razza Maltese.
Anche Audrey Hepburn, star della Hollywood degli anni ‘50, amava così tanto trascorrere il tempo con i propri animali, che spesso riuscì a farli recitare al suo fianco in alcuni film che la videro protagonista, come Funny Face, nel quale presenziò lo Yorkshire Mr. Famous, e Sabrina, nel quale si fece accompagnare dal proprio barboncino.
Un altro barboncino e un Weimaraner furono invece doni di nozze fatti all’attrice Grace Kelly, in procinto di sposare il principe Ranieri III di Monaco. Il primo – che chiamò Poodle – le fu regalato dall’amico e collega Cary Grant, mentre il secondo fu un dono del fratello Jack. Quando fu il momento di partire per Monaco per il matrimonio Grace non volle separarsene nemmeno per un attimo. Si armò di guinzaglio e pettorina e li portò con sé nella sua nuova avventura come principessa.
In passato come oggi, gli animali domestici sono sempre stati una presenza costante al nostro fianco, dimostrando il loro affetto incondizionato a donne famose e non.
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