Le 6 cose da fare quando troviamo un cucciolo appena nato
Quando si decide di adottare un cucciolo generalmente non capita di doverlo svezzare, in quanto tutti siamo a conoscenza del fatto che i primi mesi di vita sono così importanti per la vita psicofisica del piccolo che non è il caso di separarlo dalla madre prima che si sia completato lo svezzamento. Può però capitare, soprattutto in un periodo come quello estivo, di trovare un cucciolo o più fratellini appena nati abbandonati in un luogo all’aperto.
Come ci si deve comportare in questi casi?
- La primissima cosa da fare è rivolgersi ad un veterinario. Qualora non si abbia la possibilità di far visitare i piccoli, possiamo intanto controllare loro la temperatura. In genere, per un cucciolo appena nato la temperatura va dai 35 ai 37,2 gradi e nella seconda settimana passa a 36-37,7. Se il piccolo dovesse avere una temperatura inferiore a questi livelli, è in uno stato di ipotermia e bisogna riscaldarlo.
- Dopo averlo fatto visitare dal veterinario, prepariamogli un ambiente adeguato; non mettiamolo in una cuccia vera e propria perché si sporcherebbe subito di feci e pipì, utilizziamo piuttosto vecchi stracci disposti a terra e se abbiamo la possibilità stendiamoci sopra una vecchia coperta, su cui il piccolo si sentirà a suo agio. La temperatura della stanza deve aggirarsi intorno ai 29°.
- Pensiamo bene all’alimentazione. Un cucciolo appena nato deve assolutamente bere il latte materno, in quanto ricchissimo di nutrienti. Se si tratta di un orfanello, il veterinario consiglierà del latte in polvere come valido sostituto del latte materno. Attraverso il biberon il piccolo dovrà essere alimentato più volte nell’arco di una giornata e il veterinario può mostrare come farlo correttamente.
- Dopo circa un mese il cucciolo è pronto per essere svezzato e comincerà a mangiare del cibo solido e, sempre seguendo i consigli del veterinario, bisognerà stare attenti affinché il passaggio da un cibo all’altro avvenga in maniera graduale.
- Un altro compito che in genere spetta alla mamma dei cuccioli è quello di aiutarli a fare i propri bisogni. In mancanza della mamma, sarà compito nostro con un panno umido e caldo massaggiare il sedere del cucciolo per stimolarlo; dopo circa un mese il piccolo riuscirà a fare i bisogni autonomamente.
- Pesiamo ad intervalli regolari il piccolo per assicurarci che stia aumentando di peso in modo progressivo. Se, pur mangiando, notiamo che il cucciolo resta troppo piccolo, portiamolo da un veterinario per accertarci che non abbia problemi di salute.
Non dimentichiamoci che accudire un cucciolo orfano è abbastanza faticoso, comporta dedizione e grande attenzione, ma, anche se difficile, è una responsabilità che dà un sacco di soddisfazioni!