Con l’abbassamento delle temperature anche l’alimentazione del cane subisce dei cambiamenti, dal momento che il pelosetto cambia le sue esigenze nutrizionali. Come avviene per l’uomo, anche per il cane l’arrivo dell’inverno determina un aumento del fabbisogno energetico che avviene per compensare le perdite legate al consumo di energia per mantenere costante la temperatura corporea.
Come varia l’alimentazione di Fido in inverno? Innanzitutto, prima di prendere decisioni, è meglio consultare un veterinario. L’esperto ci dirà se è il caso o meno di variare l’alimentazione sulla base delle condizioni generali di salute del nostro amico a quattro zampe. Inoltre, teniamo presente che il pelo è per il cane un ottimo coibentatore termico, essendo il manto costituito prevalentemente da proteine. Per questo motivo, i cani con il pelo lungo riescono a sopportare meglio le basse temperature e necessitano di un fabbisogno energetico inferiore rispetto ai cani a pelo raso.
Se le temperature non scendono sotto lo zero, non sarà necessario cambiare drasticamente alimentazione, basterà semplicemente aumentare la quantità di cibo che quotidianamente diamo al nostro cane. Al contrario, quando le temperature crollano, i consumi alimentari aumentano e, in questi casi, è preferibile scegliere cibi con un’elevata concentrazione energetica che comportano consumi inferiori. Questa alimentazione è ricca di grassi, i migliori fornitori di energia.
La tipologia di alimenti che forniscono grassi al cane è, ad esempio, quella a base di suino, di pollo e di bovino. Ricordiamo che se aumentiamo l’apporto lipidico, è anche il caso di aumentare le proteine, somministrate nell’alimentazione sotto forma di carne, pesce e uova. Questi componenti si trovano sia nel cibo umido, sia in quello secco di elevata qualità.
Qualsiasi dieta decidiamo di somministrare al nostro pelosetto, ricordiamoci sempre che è fondamentale variare gli alimenti per assicurarci che tutti i nutrienti siano ben bilanciati e vadano a coprire il giusto fabbisogno giornaliero del nostro amico. I nostri avanzi non dovrebbero essere utilizzati per nutrire i cani, in quanto uno dei rischi è quello di creare problemi del comportamento: il cane potrebbe cominciare a rubare il cibo dalla cucina. Nutriamo Fido con la giusta quantità di cibo specificamente pensato e sviluppato per lui, per mantenerlo in una buona condizione corporea.