Quando adottiamo un pelosetto specialmente da un posto difficile come un canile, possiamo trovarci di fronte a problematiche non notate nell’immediato. Una di queste problematiche è la sordità di tipo primario. Non è semplice capirlo subito perché la maggior parte dei cani nei canili vivono in comunità e vengono visti più come gruppo che come singolo.
Partiamo dal presupposto che un cane sordo è comunque addestrabile ad una vita normale, serve solamente qualche accorgimento in più e tanta dolcezza unita a calma e pazienza.
Il cane sordo è da trattare con delicatezza, perché parte svantaggiato rispetto agli altri cani, ma il suo deficit può essere diminuito. Vediamo insieme i consigli da adottare:
Rinforzo positivo: il rinforzo positivo è utile in tutti i campi con il nostro pelosetto, ma mentre con un cane senza deficit di ascolto deve essere fatto con la parola, con un cane non udente servono i segni.
Il segnale può essere fatto con la mano o con un gioco di luci con la torcia. E’ fondamentale che sia sempre lo stesso per non confondere il pelosetto. Il gesto deve essere molto semplice in modo che il cane lo associ al premio. Possiamo alzare un dito o tutta la mano, Il pollice su per esempio è utilizzato da molti addestratori. Tutte le volte che il cane fa qualcosa di positivo il segnale deve presentarsi al momento giusto e subito dopo deve arrivare il premio di rinforzo.
Un cane non udente ha molte possibilità di distrazione, sta a noi richiamare la sua attenzione e fargli capire che ci deve osservare. Possiamo toccargli la parte in mezzo a gli occhi o fargli vedere una caramella per attirare la sua attenzione. Il premio rinforzo non deve essere dato se non dopo che il cane abbia fatto il suo dovere.
Cosa vogliamo insegnargli? Che rimanga seduto? Che ci segua? Una volta programmati i comandi possiamo cominciare l’addestramento vero e proprio.
Dopo che abbiamo pensato al segnale positivo, dobbiamo di conseguenza pensare a quello negativo . Se il pollice su è il segnale positivo, il pollice giù potrebbe essere il segnale negativo. Questo per fargli capire che non siamo soddisfatti del suo gesto.
Come specificato prima, è fondamentale unire dolcezza e pazienza per un pelosetto un po’ diverso dagli altri, ma con tanta voglia di coccole.