Si dice che le prime ore siano essenziali quando scompare il proprio amico a quattro zampe. Qualunque sia la causa dello smarrimento, con il passare del tempo le probabilità che il pelosetto si sia allontanato aumentano, mentre si abbassano le possibilità di ritrovarlo nei paraggi. Questo è ciò che dice la statistica, ma esistono anche moltissime storie di cani e gatti tornati a casa dopo anni, che ci ricordano che non bisogna mai smettere di sperare in un lieto fine.
Un simile vicenda è accaduta a Bosco, un cane scomparso dalla propria casa negli USA e rimasto lontano dal proprio amico umano per ben due anni… fino alla svolta inaspettata!
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Una curiosità costata cara
Nella vita a volte basta pochissimo per cambiare tutto: anche una giornata apparentemente normale, quasi insignificante, potrebbe prendere una piega inaspettata e trasformarsi in un ricordo doloroso. Questo è ciò che è successo a Bill, un uomo del Rhode Island (USA) che – come molte altre volte – ha lasciato il proprio amico a quattro zampe in giardino a giocare.
Bosco – questo il nome del cagnolino, un dolce e vivace incrocio di Beagle – era solito scorrazzare e rincorrere pupazzetti e giochi da riporto fuori casa, godendosi l’aria aperta e i raggi del sole. Ma quel giorno qualcosa ha attirato la sua attenzione molto più dei giocattoli, forse un rumore o un odore particolare che lo ha spinto ad allontanarsi, malgrado non fosse abituato a quel genere di “ribellioni”.
Quello che però sembrava un momentaneo colpo di testa – causato probabilmente da un po’ di voglia di avventura – si è rivelato purtroppo qualcosa di molto più grave, perché da quel momento Bosco non è più tornato a casa. A nulla sono valsi i richiami da parte di Bill, con la promessa di una ciotola piena dei croccantini preferiti del pelosetto, né dei centinaia di volantini affissi nei dintorni: di Bosco non c’era più traccia, e giorno dopo giorno la sua assenza si è fatta sempre più reale e straziante.
Le ricerche da parte di Bill non si sono fermate per molto tempo, anche quando – a malincuore – è stato costretto a trasferirsi in una nuova casa. Giorno dopo giorno le speranze di ritrovarlo hanno iniziato ad affievolirsi e a lasciare spazio alla paura di non rivedere mai più l’amico a quattro zampe, il fedele compagno con cui ogni giorno era solito trascorrere il tempo e andare a fare lunghe passeggiate.
Anche a distanza però, un piccola parte del suo cuore continuava a sperare in una risoluzione positiva della vicenda, che si è presentata in un modo del tutto inaspettato!
Tutto cambia grazie a una telefonata
Per Bill tutto è cambiato con una telefonata da un numero sconosciuto. Ormai privo di speranze di ritrovare Bosco, non immaginava che a chiamarlo potesse essere qualcuno in possesso di informazioni importanti, invece si trattava proprio di un poliziotto che probabilmente era venuto a conoscenza della sua situazione grazie agli annunci distribuiti in lungo e in largo.
Secondo l’agente, un cane molto simile a Bosco si stava aggirando nei pressi di una stazione di servizio, e una donna stava cercando di trattenerlo con degli snack per non lasciarlo allontanare di nuovo. Quando infine i due sono riusciti a catturare il cane per permettere a Bill di raggiungerlo e tentare un riconoscimento, è successo qualcosa che ha confermato definitivamente la sua identità: sentendo la voce di Bill in vivavoce, il cagnolino si era messo ad abbaiare e scodinzolare freneticamente, in preda a una contentezza senza fine!
A quel punto Bill non ha avuto più dubbi, si è precipitato fuori casa e ha raggiunto il prima possibile il luogo del ritrovamento, abbracciando l’amico a quattro zampe e riempiendolo di coccole. Sapendo che ogni anno sono moltissimi gli animali dispersi – soprattutto in occasione delle feste, fuggendo per la paura dei botti di capodanno – Bill si ritiene estremamente fortunato ad aver ritrovato Bosco, ed è ben deciso a godersi ogni istante insieme a lui e a recuperare subito il tempo perduto!
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Fonti: https://www.thedodo.com/beagle-dog-missing-reunited-1722454904.html
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