Un amore per sempre: vivere con un animale anziano

Con la loro energia e la frenetica voglia di giocare, ci sembra che i nostri amici a quattro zampe possano restare cuccioli per sempre. Raggiunta una certa soglia d’età anche loro subiscono un fisiologico processo d’invecchiamento, che può essere affrettato o ritardato a seconda dello stile di vita dell’animale. 

Con un’alimentazione sana e visite mediche periodiche, cane e gatto possono avere una vita lunga e sana, l’importante è dedicare loro tante attenzioni e avere una buona consapevolezza delle loro esigenze! Ecco come prendersi cura di un animale anziano! 

Il veterinario è il nostro migliore amico

Le visite veterinarie sono sempre importanti, poiché ci permettono di tenere sotto controllo lo stato di salute dei pelosetti. Raggiunta l’età anziana – durante la quale il rischio di patologie e affaticamenti è più alto – lo sono ancora di più! 
Sottoponiamo cane e gatto a visite approfondite, per seguire o prevenire eventuali problemi, e fare in modo che il naturale processo di invecchiamento del loro organismo avvenga nel modo più sereno possibile, soprattutto in presenza di sintomi preoccupanti o cambiamenti radicali. 

Portiamo avanti le giuste terapie sotto la guida e i consigli di un professionista esperto, compresa quella antiparassitaria per cani e per gatti. Su un fisico anziano o debilitato, i parassiti potrebbero infatti essere ancora più aggressivi e dannosi! 

Salute e alimentazione di un animale anziano

Con l’invecchiamento, cane e gatto vanno incontro a una naturale degenerazione fisica, proprio come avviene per noi umani. I loro sensi sono meno performanti, in particolare vista e udito. Cambiano i loro comportamenti, le loro abitudini, e alcuni acciacchi dovuti all’età possono mettere a repentaglio la loro salute. 

A livello fisico aumenta il rischio di sviluppare artrosi o osteoartrosi, una frequente patologia che coinvolge articolazioni e tessuti, e che porta a una degenerazione della cartilagini, a dolorose infiammazioni e a un progressivo aumento della difficoltà di deambulazione. Ci possono inoltre essere problemi di incontinenza o una minore propensione all’igiene personale, motivo per cui possiamo agevolare i nostri pelosetti con una toelettatura più frequente.

L’affaticamento può riguardare anche il sistema nervoso, l’apparato cardiocircolatorio, il fegato e i reni. Questi ultimi possono essere interessati da patologie croniche, con una maggiore incidenza nei gatti. In questi casi un segnale d’allarme è un consumo eccessivo di liquidi durante il giorno e un’alta frequenza di minzione. Per intercettare in modo tempestivo queste problematiche è sufficiente effettuare dei semplici esami del sangue e delle urine.

Per proteggere un animale anziano dagli acciacchi dell’età, possiamo adottare alcune ulteriori accortezze: dentro casa mettiamo a disposizione cucce comode, possibilmente dai bordi bassi e facilmente accessibili. Gli animali abituati a passare del tempo all’esterno possono invece giovare di una cuccia ben coibentata, il più possibile al riparo dalle temperature estreme, sia calde che fredde. In linea di massima è bene evitare che nei periodi più freddi i pelosetti anziani dormano all’esterno. In caso di esemplari magri, debilitati o a pelo corto, è possibile gestire le temperature più rigide con l’aiuto di un cappottino, a patto che non li stressi eccessivamente.

Con l’età cambiano anche le abitudini alimentari: il fabbisogno energetico di cane e gatto diminuisce, in corrispondenza con una minore attività fisica. Ciò significa che mantenere un’alimentazione adatta agli animali più giovani può comportare un accumulo di calorie che non possono essere adeguatamente bruciate, nonché un conseguente aumento di peso. 

È fondamentale discutere la nuova dieta dei nostri amici a quattro zampe con il veterinario, in modo da regolarne l’apporto energetico. In queste fasi della vita si consigliano i prodotti specifici, come il cibo per cani secco e umido della linea senior e mature, e il cibo per gatti secco e umido della linea senior. Il confronto con un professionista è fondamentale anche per valutare diete per gli animali affetti da patologie particolari o eventuali variazioni in base a razza, taglia e stile di vita. All’alimentazione si deve inoltre associare una corretta igiene dentale, già a partire dalla giovane età. Oltre a mantenere i denti puliti con snack per cani e gatti e – se necessario – spazzolino e dentifricio, è bene effettuare controlli orali per individuare ed eliminare eventuali accumuli di tartaro, che possono portare a gengiviti, parodontiti o problematiche più serie.

Attività fisica… ma senza esagerare! 

Giocosi, scatenati e curiosi in tenera età, cane e gatto sono più tranquilli nella fase più matura della loro vita. Anche nel caso non ci fossero particolari problemi fisici, un animale anziano tende a essere fisicamente meno prestante e ad avere un maggior bisogno di riposo. 

Possiamo adattare l’intensità dell’attività fisica in base alle esigenze dei nostri pelosetti. Con gli esemplari più deboli è importante ridurre al minimo gli sforzi, per non affaticare articolazioni, muscoli e apparato cardiaco.
Gli animali ancora in salute possono svolgere attività fisica, senza però esagerare con salti, corse e movimenti arditi. Tra le attività da non eliminare, la passeggiata al guinzaglio è la migliore, poiché mantiene gli animali attivi e migliora la loro salute psico-fisica. 

Possiamo inoltre proteggere i nostri amici a quattro zampe anche riducendo gli sforzi nella vita di tutti i giorni, evitando il più possibile le scale o aiutandoli a salire e a scendere dall’auto. In questo modo possiamo rallentare l’insorgere di problematiche articolari o limitare dolori e fastidi.

Adottare un animale anziano: un’esperienza magnifica

Per numerose ragioni, l’adozione dei cani e dei gatti anziani è purtroppo meno frequente rispetto a quella dei più giovani. Molte persone credono che un animale di una certa età sia più difficile da addestrare e che faccia più fatica ad affezionarsi, oppure preferiscono adottare un tenero cucciolo per vederlo crescere di anno in anno. Altri invece temono di avere a disposizione poco tempo insieme e di soffrire per la possibilità di una perdita precoce. 

Sebbene tutti questi timori siano comprensibili, è importante che attorno al tema dell’adozione venga fatta chiarezza, sottolineando che ogni esemplare è diverso per carattere ed esigenze. Accogliere in casa un cane un gatto già in là con gli anni non comporta solo preoccupazioni, ma può dare enormi soddisfazioni.

Un animale adulto possiede solitamente un carattere già definito, che difficilmente cambierà negli anni e che possiamo valutare in base alle nostre abitudini. È meno scatenato e si può adattare bene a chi ha uno stile di vita tranquillo, e spesso già conosce qualche regola comportamentale, ma è ancora in grado di imparare. 
Nel caso di animali che hanno subito un trauma, è importante sapere un veterinario e un comportamentalista, possono risolvere molti problemi e assicurare ai pelosetti una vita serena. 

Gli esemplari anziani hanno tanto amore da dare e meritano di trascorrere il resto della vita in una famiglia capace di fare altrettanto. Porteranno nella nostra vita una gioia immensa, perché l’amore non ha età! 

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