Il suo amico a quattro zampe doveva affrontare un intervento molto costoso, ma lei non poteva permettersi di pagarlo. È così che una donna della città inglese di Wareham – un’ex infermiera di nome Jac – ha deciso di compiere un gesto che le ha permesso di affrontare la spesa. La storia di Jac e del suo cane Louie, malato di cuore, ha fatto il giro dei notiziari, commuovendo gli amanti degli animali di tutto il mondo. Purtroppo oggi sono ancora molte le persone che non possono permettersi di sostenere i costi medici dei propri pelosetti, ma per fortuna questa vicenda ha avuto un lieto fine e ha sottolineato ancora una volta quanto il legame tra animali e umani possa essere meraviglioso!
Un controllo dal veterinario e l’amara scoperta
La vita per Jac Williams procedeva tranquillamente in quel di Wareham, una piccola città inglese situata nella contea di Dorset. L’amore che da sempre nutriva nei confronti degli animali non l’aveva solo portata ad accogliere in casa un cane, un simpatico Chihuahua di nome Louie, ma aveva anche influenzato la sua carriera. Prima del pensionamento la donna aveva infatti lavorato come infermiera per la RSPCA, la Società Reale per la prevenzione della crudeltà verso gli animali.
L’equilibrio giornaliero è stato però messo a repentaglio da una brutta notizia, ricevuta in occasione di una visita veterinaria, alla quale Jac aveva sottoposto Louie nel 2020. Malgrado Louie conducesse una vita sana e mangiasse solo croccantini e bocconcini di qualità, la salute del cagnolino non era ottima. La visita ha evidenziato nello specifico una patologia cardiaca, un problema alla valvola mitrale che non aveva mai manifestato sintomi.
Per un anno e mezzo Louie è stato sottoposto a terapie farmacologiche mirate, che hanno tenuto la patologia sotto controllo, ma all’inizio del 2022 la sua situazione è nettamente peggiorata, costringendo Jac a trovare un’altra soluzione per aiutare il prima possibile il cagnolino.
Dopo ulteriori controlli veterinari, la drammatica scoperta: Louie avrebbe dovuto affrontare un’innovativa operazione medica, disponibile solo a Londra, a Cambridge o in Giappone. L’intervento avrebbe offerto al cagnolino buone probabilità di ripresa, ma il costo – purtroppo – era insostenibile per Jac: 17.500 sterline!
Una soluzione inaspettata
La modesta pensione di Jac non le avrebbe permesso di sostenere la spesa dell’intervento di Louie, ma l’idea di rinunciare alle cure del proprio amico era insostenibile. Così, la donna ha capito di dover ricorrere a un’altra soluzione: vendere la propria auto.
Jac aveva acquistato proprio due anni prima un Suv Nissan Qashqai. Ancora in ottime condizioni, il veicolo le ha permesso di recuperare circa 15.000 sterline, alle quali ha aggiunto poi la restante cifra per portare avanti l’intervento presso il Royal Veterinary College di Londra. Dopo un’operazione di 4 ore, Louie ha trascorso due giorni nel reparto intensivo della clinica e un’altra settimana di convalescenza, trascorsa tra sonnellini nella cuccia dell’ospedale e le affettuose coccole dei veterinari.
“È costata un sacco di soldi, ma ho pensato che glielo dovevo” Ha dichiarato Jac, quando la notizia si è diffusa e la stampa le ha chiesto un’intervista. “Louie aveva 10 anni, ma i cani della sua razza possono vivere fino ai 16-17 anni”. Ha anche aggiunto: “senza l’intervento probabilmente sarebbe morto entro la fine dell’anno”.
Oggi il piccolo Louie sta molto meglio, anche grazie alla terapia farmacologica che sta continuando a seguire. Jac sta attenta a non metterlo sotto sforzo con giochi o passeggiate troppo intense, e a fornirgli un’alimentazione adatta alla sua patologia.
Grazie al gesto della propria amica umana e all’aiuto di veterinari esperti, il cagnolino può godersi altri anni in buona salute, in una famiglia che lo ama e che farebbe proprio di tutto per tutelare il suo benessere!
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