Viene definita la Vigilia di Ognissanti o “la notte delle streghe”, ma la si conosce più comunemente con il nome di Halloween. Sebbene in America sia molto più sentita e celebrata rispetto all’Italia, anche nel nostro Paese questa suggestiva festa dalle origini pagane – che cade il 31 ottobre di ogni anno – si è diffusa sempre di più, portando con sé alcune delle proprie tradizioni. Nel giorno in cui il mondo terreno e quello ultraterreno entrano in comunicazione, la paura dell’ignoto viene esorcizzata con scherzi, decorazioni e travestimenti, spesso appariscenti e spaventosi, ma del tutto innocui.
Come per ogni festività, abbiamo tutto il diritto di celebrare con spontaneità e allegria, ma è importante tutelare i nostri amici a quattro zampe dai potenziali rischi di questo periodo dell’anno!
1. Attenzione ad alimenti e decorazioni
Non esiste Halloween senza decorazioni di ogni tipo e deliziose leccornie, tanto che uno dei motti più diffusi di questa festa è proprio “Dolcetto o scherzetto?”. La tradizione vuole che i bambini vadano di casa in casa a chiedere caramelle e cioccolatini, immancabili in questa occasione. Nelle abitazioni in cui vivono degli animali domestici è tuttavia molto importante far sì che questi alimenti siano ben nascosti, per evitare che cane e gatto li mangino. I dolciumi e i prodotti molto processati possono essere dannosi per i nostri pelosetti, che ingerendoli possono andare incontro a problemi gastro-intestinali e intossicazioni alimentari, soprattutto con l’assunzione di cioccolato, uno degli ingredienti più nocivi per cane e gatto. Teniamo lontani dai nostri amici a quattro zampe anche gli alimenti salati, indigesti e poco sani per gli animali, e optiamo piuttosto per qualche snack apposito per cani e gatti.
A destare preoccupazione durante la festa di Halloween non è però solo il cibo, ma anche luci e decorazioni, a partire dall’iconica zucca. Ingrediente principe di molte ricette autunnali, la zucca è un alimento sano e gustoso anche per i nostri pelosetti, che possono consumarla cotta e ricavarne numerosi benefici per l’organismo. Se ingerita cruda e in grandi quantità, può tuttavia essere indigesta.
Teniamo lontani i pet anche da trucchi, gadget, oggetti in plastica e decorazioni piccole (che se ingerite possono provocare lesioni o soffocamenti) e alle lucine (nelle quali cane e gatto possono ingarbugliarsi e rischiare di strozzarsi).
Prestiamo un’attenzione particolare per le candele accese: se lasciate incustodite possono essere rovesciate per gioco o disattenzione dai nostri amici a quattro zampe, e possono rappresentare un pericolo tanto per loro quanto per la nostra casa!
2. Un NO categorico a travestimenti e trucchi
Una delle abitudini più divertenti della festa di Halloween è il travestimento. Durante la serata possiamo essere quello che vogliamo: pirati, zombie, vampiri, streghe o fantasmi, ma a volte questa pratica divertente può sfuggirci un po’ di mano. Non è insolito l’acquisto di costumi in miniatura o accessori per animali, causati dal desiderio di condividere con i propri amici pelosi questa festività fuori dalle righe.
Per quanto apparentemente simpatica questa tendenza andrebbe però evitata, prima di tutto proprio per scongiurare alcuni rischi per la salute del pelosetto (soffocamenti a causa di costumi troppo stretti sul collo, oppure ingestioni di piccole parti di abitini e accessori), ma anche perché il travestimento può rappresentare per molti di loro un momento molto stressante. Limitiamoci quindi a divertirci con i nostri amici umani, senza coinvolgere direttamente anche i nostri pet.
Un divieto assoluto va applicato anche ai trucchi e a colorazioni per il pelo (in alcuni casi vietati dalla legge), spesso composti da ingredienti che possono causare intossicazioni e gravi irritazioni alla cute degli animali!
3. Che paura questi scherzi!
Come abbiamo anticipato nel punto precedente, lo stress di un eventuale travestimento può essere molto deleterio per i nostri pelosetti. Lo stesso vale per giochi e scherzi. Durante la festa potremmo essere tanto presi dai festeggiamenti da non renderci conto che rumori forti, la presenza di persone poco conosciute o situazioni nelle quali viene simulato uno stato di paura o minaccia possono mettere cane e gatto in allerta.
Se durante la notte di Halloween ci capita di festeggiare assieme ai nostri pet, cerchiamo di non esporli a un’eccessiva confusione o a situazioni spaventose per loro. In casa lasciamo sempre una stanza tranquilla dove cane e gatto possano andare a rifugiarsi se la confusione dovesse diventare troppa. Mettiamo a loro disposizione una cuccia o delle coperte dove accoccolarsi, ciotole del cibo e dell’acqua e magari un giochino per cani e per gatti che permetta loro di svagarsi un po’ in autonomia, se ne sentono il bisogno.
Andrebbero inoltre evitati fuochi d’artificio o botti (come si consiglia anche durante il Capodanno), poiché possono provocare un forte stato d’ansia negli animali.
4. Cosa fare in caso di fuga
Malgrado tutte le attenzioni del caso potrebbe capitare che cane e gatto si spaventino tanto da fuggire o da allontanarsi da noi. Per questo motivo è bene prevenire incidenti o smarrimenti con alcune ulteriori accortezze. Oltre a microchippare i nostri amici a quattro zampe è bene prepararsi alla serata (nel caso le circostanze possano portare a un rischio di fuga) dotando il nostro pet di collare o pettorina per cani e gatti con apposita medaglietta. I dati incisi su questo utilissimo accessorio possono essere cruciali per una rapida identificazione dell’animale.
In linea generale è bene evitare di tenere aperte porte e finestre in casa, in modo che cane e gatto non scappino via se messi in allarme da qualcosa.
5. I gatti neri sono davvero in pericolo?
Sul web – soprattutto nel periodo che precede Halloween – circolano spesso notizie che mettono in allerta chi convive con dei gatti neri. Si dice che nella notte di Ognissanti i praticanti della Stregoneria o del Satanismo, sacrifichino a scopo rituale numerosi esemplari. Questi avvisi – vere e proprie fake news – non sono supportati da dati reali o da fonti verificate, e finiscono per gettare gli amanti degli animali in un profondo stato di ansia e allarmismo. Questo non significa che non esistano individui che maltrattano gli animali, ma non si tratta di un fenomeno ascrivibile ad Halloween o collegabile a una pratica rituale.
Poiché le credenze popolari che aleggiano sui gatti neri sono ancora tante e difficili da sradicare, è possibile tuttavia che gli esemplari abituati a gironzolare all’esterno incontrino qualcuno che li maltratti o li scacci malamente solo per reagire a una paura dettata dalla superstizione. A chi convivesse con un gatto nero raccomandiamo quindi un po’ di cautela, mentre vogliamo rassicurare anche tutti coloro che portano con sè tali antiche convinzioni: il gatto nero non ha alcun influenza sulla sfortuna e non è in alcun modo legato al Male. Maltrattare gli animali ha invece conseguenze molto reali, che vanno da una semplice multa alla reclusione, nel caso delle sevizie più gravi.
Lo stesso rispetto va mantenuto anche quando ci apprestiamo ad adottare un gatto nero in questo periodo dell’anno. Da secoli simbolo della notte e delle forze soprannaturali, questo animale suscita innegabilmente molto fascino. Accogliamolo però in casa solo se siamo intenzionati a prendercene cura con impegno, amore e rispetto per tutta la vita.
Terminata questa rassegna di consigli, non ci resta che augurarvi una divertente e spaventosa (ma sempre rispettosa) festa di Halloween!
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