Se abbiamo avuto la fortuna di passare un lungo ponte di vacanza con il nostro pelosetto, ci saremo accorti che ricominciare la routine sia stato difficile non sono per noi ma anche per Fido. La differenza è che il nostro pelosetto non capisce il divario tra vacanza e vita normale, e ovviamente tende ad affezionarsi alla vita in compagnia del proprio padroncino. Alcuni cani soffrono talmente l’allontanamento, che passano attraverso un periodo difficile che sfocia nella sindrome di abbandono.
Da cosa dipende questa sofferenza radicata? Sicuramente da una forte dipendenza nei nostri confronti in conseguenza del carattere del cane, del suo passato ( magari arriva da un canile ed è stato abbandonato), oppure dall’ educazione che gli abbiamo impartito.
Quali sono i comportamenti a cui dobbiamo prestare attenzione? Ci sono dei forti segnali che non dobbiamo assolutamente analizzare: bisogni in luoghi non idonei ( in giro per casa, sui letti o divani, forte abbaiare quando non siamo presenti in casa, distruzione di cuscini o altro in casa, rifiuto del cibo, troppe feste al nostro rientro. Ecco alcuni consigli da seguire per evitare spiacevoli conseguenze:
- Prima di tutto preme sottolineare che punire il cane non ha nessuna giustificazione curativa, servirà solamente ad aumentare la sua ansia e ad aver paura delle conseguenze. Soprattutto sgridare il pelosetto dopo ore da un danno lo farà entrare in confusione.
- Possiamo diminuire l’ansia da separazione facendo capire al cane che le persone vanno e vengono. Nei giorni festivi, per esempio, facciamo uscite brevi anche senza il pelosetto e rientriamo senza troppe feste, tutto questo gli farà capire che il movimento dentro e fuori dalla casa sia un atteggiamento normale.
- Facciamo rumore con le chiavi, prendiamo la giacca, usciamo per 5 minuti e rientriamo. Sono tutti movimenti che il cane registrerà come normali.
- Regola molto importante: ignoriamo le feste rumorose di Fido dopo il nostro rientro. So che possa sembrare un atteggiamento da persone malvage, ma state certi che farà bene al nostro cane. Ignoriamo il suo comportamento e salutiamolo dopo 10 minuti. Non diamogli cibo ( a meno che non sia la solita ora) o snack premio, alimenterà il comportamento.
Se tutti questi accorgimenti non dovessero servire, siamo sempre pronti a ad andare dal veterinario che ci indicherà la strada migliore da seguire.