Si parla spesso di processionaria in questo periodo del’ anno. In questo articolo vedremo di cosa si tratta e perché dobbiamo preoccuparci per il nostro pelosetto.
La processionaria è un insetto lepidottero che assomiglia ad un bruco quindi potrebbe trarre in inganno, ma è molto più pericoloso del bruco. E’ un parassita che danneggia anche la natura (piante ed alberi) e viene difficilmente eliminato ( se non con metodi che descriveremo più avanti in questo articolo).
Come combattere la processionaria? La lotta alla processionaria è obbligatoria dal 1998 con vari metodi: lotta con utilizzo di pesticidi per le larve, lotta meccanica attraverso il taglio delle cime degli alberi e la copertura del tronco con il cellophane, lotta guidata con l’utilizzo di feromoni.
Quale è l’impatto sui nostri amici a 4 zampe? Vediamolo insieme:
Cani e cavalli sono i più sensibili a questo insetto perché brucando l’erba possono ingerire le parti orticanti della processionaria. Quali sono i sintomi più ricorrenti?
Intensa ed improvvisa salivazione derivata dal processo di infiammazione istantaneo. L’organo principalmente attaccato è la lingua, a seguire stomaco ed esofago. Purtroppo i sintomi non migliorano con il tempo, ma tendono a peggiorare specialmente a livello della lingua che si gonfia in modo elevato fino a soffocare il cane. L’intervento de veterinario deve essere tempestivo altrimenti il cane rischia davvero di morire.
Altri sintomi rilevanti sono la perdita di vivacità dell animale, febbre, rifiuto del cibo, vomito e diarrea e soprattutto quest’ultima può essere anche emorragica. I sintomi sono immediati fortunatamente e possono fa scattare il campanello di allarme che ci aiuterà a salvargli la vita.
Come dobbiamo comportarci in caso l’animale entri a contatto con la processionaria?
- Allontaniamo la sostanza irritante lavandogli accuratamente la lingua. Meglio con una siringa senza ago che inietti l’acqua direttamente sul tessuto. Questo rallenterà le conseguenze del contatto.
- Dopo la fase spiegata nel punto uno, portare il cane immediatamente dal veterinario per le cure necessarie.
Come sottolineato più volte, la tempestività è fondamentale per assicurare al nostro amico a 4 zampe la possibilità di sopravvivenza. Portiamo con noi in tutte le passeggiate (specialmente uelle al parco) una bottiglietta di acqua che utilizzeremo all’occorrenza in caso di contatto accidentale.