Una fase molto importante della vita dei gatti è quando cambiano i denti da latte.
Per i felini i denti sono più importanti di quello che solitamente si pensa: non solo sono fondamentali per la loro alimentazione e la digestione, ma anche per la salute in generale.
Questo cambiamento avviene in un preciso momento della vita ed è accompagnato da alcuni fastidi che noi pet parents possiamo provare ad alleviare, aiutando il micio a vivere più serenamente questa fase delicata.
Come noi, anche i gatti nascono senza denti e per questo motivo possono alimentarsi solo con il latte materno. I denti da latte compaiono circa dalla terza settimana in maniera graduale, per poi uscire tutti e 26 verso l’ottava settimana di vita. Nonostante siano denti piccoli, sono abbastanza affilati, e ci accorgeremo che il micio sta entrando in una fase più “adulta” quando la mamma smetterà l’allattamento a causa del dolore. In questo momento il micio passa dal latte al cibo solido, che possa fornire loro tutte le componenti indispensabili per una crescita equilibrata.
A che età il micio cambia i denti? A seconda della razza, le tempistiche sono diverse, ovviamente non cadono in contemporanea e l’intero processo si completa entro il settimo mese. La caduta dei denti da latte inizia verso i 3 o 4 mesi, è un processo lento e provoca nel piccolo dei piccoli fastidi, come un minor appetito, difficoltà di masticazione, tendenza a mordere superfici dure, ovviamente gengive irritate e dolore acuto, salivazione in eccesso, alito cattivo e nervosismo.
Durante questa fase è opportuno proporre dei cibi umidi, perché sono più morbidi e facili da masticare e digerire. Inoltre, visto che il gattino tende a mordere i mobili e gli oggetti più duri, si possono utilizzare dei giochi pensati proprio per la dentizione. Infine è possibile massaggiare con cura le gengive del felino, magari dopo averlo abituato a questo tipo di contatto durante il gioco o le coccole.
In ogni caso, quando ci accorgiamo che il piccolo sta cambiando i denti, portiamolo dal veterinario per una visita accurata: può capitare che un dente da latte blocchi l’uscita del dente “nuovo”, provocando particolari fastidi. In questi casi, il veterinario saprà indicarci qual è il percorso migliore da seguire.