Dopo averne parlato tanto, in questi giorni imperversa sulla nostra penisola il “buran”, il temutissimo vento freddo proveniente dalla Russia che sta mettendo in crisi noi e i nostri pelosetti. Neve e freddo diffusi sono la componente che maggiormente sta interessando zone dell’italia che di certo non sono abituate ad affrontare queste temperature senza disagi.
I problemi più grandi li stanno vivendo gli animali domestici e randagi e gli animali selvatici, per questo motivo l’Enpa (Ente nazionale protezione animali) ha preparato una lista di consigli per aiutare i nostri amici a superare l’emergenza neve.
Per quanto riguarda gli animali domestici:
- ricordiamo di tenerli il più possibile in casa, al caldo e ben riparati dalle intemperie e di coprire i cani a pelo raso con dei caldi cappottini;
- se notiamo qualche cambiamento nel comportamento di cani e gatti, se li vediamo stanchi o poco motivati o li sentiamo starnutire molto, prendiamo appuntamento con il veterinario;
- se il cane si dovesse bagnare troppo quando lo portiamo fuori, appena rientriamo a casa facciamo attenzione ad asciugarlo per bene, sia sul corpo che sulle zampe e sul muso, per evitare che si ammali;
- stiamo attenti al tempo di permanenza sulla neve; restiamo poco tempo, perché il piccolo potrebbe rischiare l’assideramento;
- ricordiamoci che gli sbalzi di temperatura possono causare malanni.
La lista di buone pratiche da tenere a mente per quanto riguarda gli animali selvatici sono:
- lasciamo sul balcone o in giardino due ciotole di acqua tiepida per consentire agli uccellini di bere e di fare il bagno: tenere il piumaggio in ordine aiuta gli uccellini a proteggersi dal freddo;
- lasciamo del cibo a terra o appeso ai rami degli alberi e mettiamo una piccola casetta per uccelli come riparo dal vento e dal gelo;
- tra gli alimenti più indicati per gli uccellini ci sono i semi, le arachidi non salate, il miglio e i fiocchi di cereali. Evitiamo il pane e i prodotti da forno;
- se troviamo un animale selvatico in difficoltà, contattiamo immediatamente i carabinieri forestali al numero 1515 e consegniamolo presso un centro di recupero fauna autorizzato.
- per qualsiasi dubbio, contattiamo la sede Enpa più vicina.
Altri Articoli
Next
2 Marzo 2018
Il mio cane non vuole uscire
Previous
21 Febbraio 2018