A chi non è mai capitato di imbattersi per strada in un micio randagio, che a volte appare spaventato e denutrito? Se decidiamo di prenderlo con noi, la prima cosa da fare è avvolgerlo in una coperta per dargli calore e farlo sentire al sicuro e in salvo. Teniamo a mente che il piccolo può aver subito maltrattamenti, perciò dargli sicurezza in questa fase è molto importante. Inoltre, tenere il micio avvolto nella coperta gli consentirà di mantenere la giusta temperatura corporea e lo proteggerà da colpi di freddo o di eccessivo calore. Dopo aver conquistato un po’ della sua fiducia, portiamolo subito da un veterinario per assicurarci che le sue condizioni siano stabili. Lo specialista farà le dovute vaccinazioni e controlli e, se confermerà l’ipotesi di denutrizione, proporrà delle norme alimentari da seguire.
Dobbiamo poi essere coscienti del fatto che se vogliamo aiutarlo a recuperare il suo peso ideale, per alcune settimane dobbiamo dedicargli tempo e cure particolari. Se non riusciamo a farlo visitare in tempo breve da un veterinario, possiamo cominciare dandogli del prosciutto cotto o della fesa di tacchino, buoni di sapore e utili per il suo organismo. Per attirare la sua attenzione dobbiamo offrirgli alimenti saporiti, ma in piccole razioni, in modo tale che il suo sistema digestivo non venga eccessivamente scombussolato.
Nel momento in cui il micio prende fiducia e comincia a mangiare autonomamente, possiamo cominciare a dargli del cibo umido confezionato, che contiene una buona dose di acqua. Per favorire un maggiore assorbimento del cibo, possiamo scegliere alimenti gastrointestinali o comunque ad alto contenuto proteico di origine animale. Al di là del cibo, per fare in modo che il gatto denutrito riprenda peso è importante mantenere un’atmosfera di tranquillità che favorisca l’ingerimento. Dobbiamo fare in modo di evitare al piccolo un inutile stress e dedicargli tempo e cure. Se il piccolo mangia per conto suo, possiamo utilizzare degli integratori alimentari, un buon alleato per rafforzare il sistema immunitario e per favorire il corretto sviluppo in fase di crescita.