La parola spuntino ci porta subito alla denominazione del vocabolario:
“Pasto rapido e leggero che si fa tra l’uno e l’altro dei pasti principali, o in luogo di uno di essi”. Per noi esseri umani è un gesto normale e salutare che numerose volte viene introdotto nei piani alimentari. Siamo sicuri che per i nostri amici pelosetti abbia lo stesso effetto?
Partiamo dal presupposto che lo spuntino venga dato a Fido per due ragioni:
- Ricompensa per gratificazione di un gesto positivo.
- Spezza fame che porti il nostro amico a 4 zampe a non immagazzinare uno dei due pranzi troppo velocemente.
Gli snack e le ricompense sono disponibili in vari formati e gusti per dare all’animale un’ampia scelta ed evitare che cominci a rifiutarlo in quanto stancato. A questo punto bisogna capire se il nostro gesto sia corretto. Ci sentiamo di consigliare questa frase: La verità sta nel mezzo! Come per i bambini, fornire troppi snack durante l’arco della giornata (specialmente il sabato e la domenica dove ci sentiamo in colpa di lasciare l’animale da solo per tutta la settimana),non è corretto. Lo snack per cani, solitamente ( che sia un osso oppure un biscotto ), può contenere delle sostanze nutritive importanti, ma può risultare anche eccessivamente calorico. È bene stare attenti a non superare di molto il fabbisogno calorico totale dell’animale. Come superare il problema? Leggi l’etichetta prima di acquistare un prodotto e assicurati che lo spezza fame contenga vitamine e minerali. Nel caso il cane fosse in sovrappeso, è meglio scegliere dei prodotti light oppure aumentare l’attività fisica con passeggiate all’aperto e giochi dinamici.
Ricordiamoci che sgranocchiare uno snack è anche salutare per evitare il deposito di tartaro tra i denti e le gengive. Meglio sempre consultarsi con il proprio veterinario per avere dei consigli sullo snack corretto per il nostro animale.