E’ finalmente arrivato il momento delle meritate vacanze. Chi ha deciso di adottare un coniglio potrebbe erroneamente pensare di dover affrontare meno problemi, ma non è così. I conigli sono animali molto delicati e il loro trasporto va tutelato nel migliore dei modi (come se fossimo in presenza di un cane o di un gatto). Partiamo dal presupposto che un coniglio è solitamente un animale preda e non ama i posti affollati. Portarlo in spiaggia per esempio sarebbe un grande errore, perché ( caldo a parte) minerebbe tutte le sue sicurezze. Partiamo dal trasporto ( in macchina, treno o aereo):
- Utilizzare una gabbietta apposita rivestita con un tappetino assorbente ( nel caso avesse bisogno di andare in bagno). Durante il viaggio facciamolo scendere e diamogli modo di mangiare.
- Allontanate la gabbia dal sole ( utilizzate l’aria condizionata in caso, ma non troppo forte). Il coniglio non ha ghiandole sudoripare e non avrebbe modo di sudare.
- Assicuriamoci che il coniglio possa viaggiare con noi in aereo. Come spiegato precedentemente, il coniglio è un animale preda e rimarrebbe terrorizzato da un trasporto in stiva.
Passiamo ai luoghi ( spiaggia, casa, giardino):
- Spiaggia: Se pensiamo che il coniglio si diverta in un luogo affollato e caldo ovviamente ci sbagliamo. Meglio prediligere un giardino che andrà preventivamente messo in sicurezza da altri animali ( cani o gatti solitamente). Basta anche un piccolo recinto per permettere al nostro roditore un po’ di movimento. Il nostro coniglietto apprezzerà l’erba fresca e troverà un luogo dove ripararsi senza pericoli.
Ultimo ma non per importanza: Ricordiamoci del libretto delle vaccinazioni, fondamentale se andiamo all’estero. Portiamo con noi i medicinali adatti alle esigenze del nostro coniglietto (chiediamo parere al veterinario).
In caso non avessimo disponibilità di un giardino, meglio lasciare il nostro coniglietto a casa tra le sue cose. Eviteremo di dargli un trauma “inutile” perché non si accorgerebbe della vacanza che diventerebbe a questo punto una “non” vacanza. L’importante è trovare una persona di fiducia a cui lasciare sia il cibo che i medicinali.
Ora siamo pronti per una vacanza rilassante e senza problemi sia per noi che per il nostro amico Bunny.