Spesso, per quanto si provi, è molto difficile arginare gli aspetti più “naturali” del proprio gatto, in particolar modo quando è ancora piccolo. Capita, infatti, che pelosetto preferisca scorrazzare indisturbato per il giardino e fare i suoi bisogni all’aria aperta piuttosto che in una comoda lettiera. Come fare allora per abituare il nostro piccolo ad utilizzare la lettiera e, soprattutto, per mantenere buoni rapporti con il vicinato? Utilizziamo qualche piccolo accorgimento per educare il micio già da quando è piccolo ad ubbidire alle nostre direttive.
Innanzitutto, lasciamo sempre il prato umido. Come si sa, il gatto non ama bagnarsi e questo rimedio ci può aiutare a dissuaderlo dal mettere la zampa fuori casa per fare i suoi bisogni. Il micio non ama lo sporco, perciò manteniamo sempre la sua lettiera pulita, igienizzata e profumata. Esistono in commercio delle lettiere profumate con grande capacità di assorbimento, che trattengono gli odori e si mantengono pulite più a lungo. Utilizziamo in giardino uno spray repellente ecologico per animali, per tenere il pelosetto lontano dagli spazi verdi. Alcuni “dissuasori naturali” potrebbero essere le scorze d’arancia, il cui odore acre allontanerà il pelosetto dal giardino e l’aceto, in assoluto l’odore che il gatto odia di più. Destiniamo un angolo del giardino al nostro amico, piantando dell’erba gatta. Il micio la userà per rotolarsi e mangiare e non si spingerà oltre nello spazio verde.
L’educazione del micio è importante: cerchiamo di abituarlo da quando è piccolo ad utilizzare la lettiera e, se vediamo che continua ad andare a fare i suoi bisogni in giardino, o ancora peggio nel giardino del vicino, portiamolo dal veterinario e assicuriamoci che tale comportamento non sia generato dall’ansia.