Esistono delle razze di animali predisposte alle macchie da lacrimazione. Degli esempi possono essere il barboncino, il maltese, bulldog oppure razze di gatti come il persiano che nascono con il muso schiacciato e problemi ai condotti lacrimali. Prima di tutto quando cominciamo a notare delle macchie giallastre sotto l’occhio dobbiamo portare il nostro animale dal veterinario per una visita di controllo.
L’umidità trattenuta dalle macchie nelle pieghette ( per esempio quelle del bulldog) potrebbe diventare terreno fertile per batteri e infezioni (un blocco, un’infezione o un’infiammazione dei condotti lacrimali).
Una volta appurata la causa naturale ( e non una patologia), possiamo prevenire le macchie oppure cercare di eliminarle senza nuocere l’animale:
E’ molto importante effettuare una pulizia del viso giornaliera nel vostro animale. Basta dell’acqua tiepida con dei rimedi offerti dalla natura come:
- Camomilla: Possiamo preparare una soluzione di acqua e camomilla per poi passarla nella zona perioculare. Molto comode per il viaggio anche le salviettine
- Aceto di mele: Basta aggiungere un cucchiaio nella ciotola dell’ acqua del tuo pelosetto per allontanare i batteri. Importante: L’aceto di mele va utilizzato solamente una volta al giorno.
- Giornate ventose: Assicuratevi di non portare a passeggio il vostro cane nelle giornate troppo ventose, onde evitare che qualcosa possa entrargli negli occhi.
- Acqua: Alcuni padroncini hanno trovato beneficio nel cambio dell’acqua e affermano che dare acqua purificata o distillata in una ciotola in acciaio inossidabile ha diminuito e a volte anche eliminato il problema in circa un mese.
Quando dobbiamo preoccuparci sulla condizione di salute del nostro pelosetto e portarlo dal veterinario? Se si tratta di un cucciolo ( cane o gatto) non avendo ancora dei freni, tenderà a grattarsi con le zampette e magari a dare origine a ferite aperte. In questo caso il pelosetto va portato subito dal veterinario perchè le stesse ferite possono diventare infette e vanno curate con i farmaci.
In caso di animale adulto, il buon senso è alla base: Controlliamo periodicamente gli occhi dell’animale e con la cura giornaliera descritta sopra saremo in grado di vedere la differenza tra una semplice macchia dovuta al colore della lacrima oppure di occhi troppo arrossati da trattare e cicratrici.