Giocare con il nostro amico Fido è una delle attività più gratificanti che si possano fare durante la stagione primaverile. Ci sono comunque delle regole da seguire perché a volte siamo talmente presi dal gioco che non ci rendiamo conto di aver sovraeccitato il nostro pelosetto. Specialmente in presenza di un bambino, le regole da seguire sono più rigide per permetterci di interagire in modo sereno.
La prima cosa da rispettare è la natura del cane: Stai giocando con un animale predatore che rispecchia le gerarchie ed instaura grandi rapporti con gli umani. Tenendo presente questo concetto sarà molto più semplice organizzare delle giornate divertenti.
Cosa evitare quando si gioca con il nostro cane? Queste le 3 cose da ricordare:
- Forzarlo
- Istigarlo alla caccia
- Rimproverarlo
Se vedi che il cane non ha voglia di giocare oppure non vuole giocare a quello che gli stai proponendo tu, lascialo tranquillo e non insistere. La cosa principale è capire perché non vuole giocare. Forse sta male? Sarebbe opportuno valutare bene la situazione e magari portarlo dal veterinario.
Non proporre a fido un gioco troppo frenetico. Si potrebbe sovra eccitare e se non abituato alla gerarchia (perché non addestrato) potrebbe mordere.
Importante: Non fargli rincorrere i bambini perchè I rapporti gerarchici con i piccoli potrebbero non essere chiari e il cane potrebbe provare ad educarli governandoli. Ricorda che cani e bambini devono giocare sempre sotto la supervisione di un adulto.
Non sgridare il cane se commette un errore durante il gioco. Ricorda di usare il rinforzo positivo al contrario, se fa delle azioni buone che non compromettano ne lui ne chi gli sta intorno. Porta con te dei premi per fargli capire che si sta comportando bene.
Ultima cosa ma non ultima di importanza. Sei tu a dover gestire il gioco e il luogo. Non ti concentrare solo sul gioco. Potresti perdere di vista i pericoli intorno ( oggetti pericolosi o altri cani in zona pronti a rovinare tutta la tua preparazione). La prima regola è sempre il buonsenso: Gioca in modo spensierato, ma tenendo a mente che sei tu il capobranco e che il cane deve tenerlo bene a mente.