Detto anche “piccolo diavolo nero”, lo Schipperke è un cane da compagnia molto diffuso in Belgio, suo paese di origine, in Olanda e in Francia, ma poco presente nel resto del mondo. Su questa razza di cane in Italia poco conosciuta, circolano parecchie leggende; la più stramba è legata al nome che deriverebbe dall’olandese “schipper”, battelliere. Quale sia il collegamento tra questo cane e il battello non è ancora chiaro.
Le particolarità di questo cane sono due: la totale assenza di coda in molti esemplari e il suo colore solo ed esclusivamente nero. È una razza di piccola taglia dotata di una buona struttura muscolare con linee nel complesso eleganti. Ha un pelo molto folto, che va sempre tenuto ben curato e pulito con l’utilizzo di prodotti e lozioni che ne mantengano la lucentezza. Nei periodi della muta, due o tre volte l’anno, sono necessarie frequenti spazzolate, anche più volte nell’arco della giornata.
L’alimentazione deve variare a seconda della stazza del nostro amico: in media si aggira tra i 100 e i 200 grammi di cibo al giorno, facendo attenzione che si tratti di un giusto mix di alimenti di consistenza differente.
Lo Schipperke ha un carattere molto vivace e giocherellone. È agile, infaticabile ed è molto geloso delle cose a cui deve fare la guardia, per questo spesso, nonostante le sue dimensioni ridotte, viene destinato a questo impiego. Tuttavia, il piccolo è un cane con un carattere che si adatta facilmente al contesto: in casa è sempre fedele, ben educato e ama giocare con i bambini, fuori casa può essere impiegato anche come cane da caccia. Essendo un cane molto intelligente, il suo addestramento non è un’impresa ardua e fin da cucciolo apprende ad avere rispetto per la casa e per chi la abita. Non ama condividere il suo spazio con altri animali perché desidera sempre stare al centro dell’attenzione.
L’unico difetto del nostro amico è che abbaia tanto e questo gli fa perdere consensi come animale “da casa”. Tuttavia, un giusto addestramento può ridurre di molto la sua naturale tendenza a vocalizzare anche al cadere di una foglia. Non necessita di particolari cure, tuttavia può soffrire di cataratta e di atrofia progressiva della retina, per questo sono consigliate delle visite periodiche di controllo dal veterinario.