I boli sono degli agglomerati di pelo che il gatto ingoia nel momento in cui si lecca il manto facendo la toeletta. Se il gatto non riesce ad espellerlo potrebbe avere dei disturbi: Come ci accorgiamo dell’esistenza di un bolo nello stomaco? Il nostro gatto tenderà ad avere una tosse secca e una tendenza a voler vomitare. Fondamentale è l’alimentazione del nostro amico a 4 zampe che dovrebbe comprendere vitamine e fibre utili per avere un manto sano con poche perdite.
Un gatto pigro e poco stimolato avrà anche un intestino pigro e sarà più semplice non smaltire i boli di pelo. Che soluzioni possiamo adottare per prevenire la formazioni di boli di pelo?
- La spazzola deve diventare una nostra alleata: Spazzoliamo il gatto almeno una volta al giorno per limitare la quantità dei peli ingeriti.
- Esistono dei mangimi complementari che aiutano il gatto ad eliminare il bolo.
- L’erba gatta è un valido aiuto, ma dobbiamo prima conoscere i gusti del nostro Non tutte le razze la apprezzano. Se non dovesse amarla, possiamo provare con quella di campo ( più profumata e familiare al loro naso).
- Cerchiamo di non accumulare polvere in casa, in modo che non si attacchi al pelo e non provochi problemi.
Ci sono delle paste naturali e specifiche per l’eliminazione del bolo. Solitamente sono molto appetibili, ma se gatto non dovesse amarla, possiamo provare a “sporcare” la zampetta con un po’ di pasta. Il gatto tenderà comunque a pulirla leccandola e ingerirà la pasta.
Importante è controllare che il gatto non abbia dei forti conati di vomito. In quel caso vorrà dire che il bolo è diventato grande e probabilmente servirà l’intervento di un veterinario per eliminarlo (con dei farmaci). Non diamo per scontato che lo faccia sempre da solo, ma con il nostro aiuto riuscirà a gestirlo in modo innocuo e non pericoloso per la sua salute. I casi di gastrite da bolo di pelo sono numerosi e non sempre semplici da gestire.