Uno dei problemi che maggiormente riscontrano i padroni dei conigli è la loro propensione a rosicchiare i cavi e i fili elettrici. I pelosetti, infatti, confondono i cavi con i rametti e le radici che rosicherebbero se fossero nel loro habitat naturale per proteggere, ad esempio, le loro tane. Questa abitudine, oltre ad essere fastidiosa per i padroni che si trovano a dovere mettere apposto il danno, si rivela anche pericolosa per il piccolo che potrebbe improvvisamente prendere la scossa. Come fare per evitare di esporre il nostro amico ai pericoli che la casa può nascondere?
– Per prima cosa, cercare di rendere la casa, o almeno una stanza di essa, “a misura di coniglio”. Bisogna coprire tutti i cavi elettrici utilizzando delle canaline da fissare alle pareti. Se i cavi sono disposti in modo tale da rendere scomodo l’uso della canalina, si possono coprire facilmente con un tubo di plastica. Inoltre, bisogna sempre fare attenzione alla disposizione dei mobili. Si può pensare di coprire i cavi posizionandovi i mobili davanti, facendo attenzione che il piccolo non si insinui negli spazi vuoti. In alcuni casi, se i mobili sono abbastanza alti, basta lasciarvi i fili adagiati sul piano, considerando che il coniglio non riesce a saltare abbastanza in alto come potrebbe fare un gatto.
– Ricordarsi sempre che il coniglio ha bisogno di muoversi molto nel corso della giornata. Per questo bisogna evitare di lasciarlo chiuso in gabbia o nel recinto per 24 ore. L’esplorazione della casa permette al piccolo di prendere confidenza con gli spazi e con i suoi padroni. È bene sapere che esistono in commercio prodotti specifici per la pulizia del coniglio e dei tessuti in casa che può sporcare.
– Fornire al coniglio un’alternativa ai fili elettrici, come ramoscelli e cartone in abbondanza.
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