Vi sarà capitato di trovare un gattino abbandonato e di non sapere come agire. A volte la madre abbandona il cucciolo in quanto spaventata da qualcosa, oppure per scarso istinto materno. A questo punto diventiamo noi i genitori adottivi ed è nostro compito far crescere il cucciolo nel migliore dei modi. Ma come si allattano i gatti orfani? Vediamolo insieme:
- Non utilizziamo latte vaccino perché l’ intestino dei gattini non è in grado di digerirlo. Affidiamoci ad un prodotto adatto alla loro nutrizione come del latte in polvere.
- Dotiamoci di un biberon per gattini oppure di una siringa sterilizzata senza ago.
- Nei primi dieci giorni, i gattini vanno nutriti ogni 2-3 ore, giorno e notte. Ricordiamoci di massaggiare l’addome per far urinare e defecare il micio.
- Per la notte si consiglia di utilizzare una borsa di acqua calda e un orologio ( che simuli il battito cardiaco della mamma).
Una volta che il gattino non è più un neonato, possiamo eliminare il latte ( attenti perché potrebbe avere dei problemi di digestione). Arrivati a questo punto possiamo affidarci al cibo umido e secco dedicato ai kitten.
Per quanto riguarda la lettiera non ci preoccupiamo perché i gatti imparano in fretta ad utilizzarla. Basta una volta svezzato, fargli notare dove fare i suoi bisogni e l’istinto lo porterà direttamente nella cassetta.
Non dimentichiamoci di rivolgerci al vostro veterinario di fiducia per il controllo generale e tutte le vaccinazioni. Visitiamo una buona parafarmacia per l’acquisto dei prodotti. Dobbiamo essere orgogliosi di quello che siamo riusciti a fare. Non è semplice prendersi cura di un gattino e farlo crescere in buona salute.