Il gatto questo meraviglioso felino, a volte affettuoso a volte irriverente. Non è sempre semplice capire quando siamo davanti ad un gatto problematico perché molte volte fatica ad estenuare le sue insicurezze e le paure. L’argomento che affrontiamo in questo articolo parla dell’udito del gatto: come facciamo a capire se il nostro gatto sente bene? Partiamo dal presupposto che non sempre il problema di sordità è legato ad un fatto genetico. Per esempio i gatti di colore bianco hanno una forte predisposizione alla sordità, perché questa affezione è relazionata con il gene W, che è quello che rende il loro pelo di questo colore. Va sottolineato il fatto che la condizione di sordità può non essere imputabile alla nascita, ma avvenire in un secondo momento ( magari dopo un trattamento medico troppo invasivo). Come dobbiamo comportarci di fronte ad un gatto con problemi di udito? Vediamolo insieme:
Se il gatto nascesse sordo, non sentirebbe la mancanza di questo senso, ma al contrario acutizzerà tutti gli altri sensi per sopperire alla mancanza di udito.
Se il gatto al contrario, perdesse l’udito successivamente, passerebbe un periodo molto difficile e il suo nervosismo si acutizzerebbe perché il suo corpo dovrà cominciare ad abituarsi a non sentire. Comincerà un periodo di agitazione dove noi in primis non dobbiamo perdere la pazienza di fronte ad un micio disorientato. Facciamo un passo indietro:
Come facciamo a capire se il nostro gatto è ipoacusico (ha problemi di udito) ? Bastano piccoli accorgimenti:
- Facciamo rumore: è risaputo che il gatto sia terrorizzato dai rumori. Proviamo ad accentrarci sulla confusione vicino al nostro pelosetto. Prendiamo un suo gioco e facciamo rumore. Se scappa in modo veloce e repentino significa che non ha problemi di udito, al contrario, se rimane fermo e quieto, significa che ha problemi di udito.
- Forti miagolii: Se il nostro micetto miagola molto forte, è possibile che non riesca a sentirsi e acutizzi per avere più possesso della propria voce. Non assaliamolo con ciotole di pappa perché pensiamo abbia fame.
- Chiamarlo a voce alta: a volte il nostro micio non ci ascolta per puro carattere forastico, ma se questo succede tutti i giorni e con tutte le persone che si rivolgono a lui significa che ha problemi di udito.
- Non è davanti alla porta che ci aspetta quando torniamo a casa: anche se il gatto sembra tutto tranne che un coccolone, ha un attaccamento a volte con il suo padroncino. Se non dovesse farlo oppure avesse smesso, significa che c’è un qualcosa che non va bene. Possiamo provare a fare rumore con l’incarto di uno snack e notare i cambiamenti.
- Non cammina bene: problemi di udito portano al barcollamento. Analizziamo la sua camminata e verifichiamo il suo andamento.
Se almeno 3 dei 5 punti sono reali, significa che il nostro micio probabilmente ha problemi di udito. Non disperiamo e andiamo dal veterinario per una visita di controllo. Sarà lui a decidere la patologia del nostro pelosetto.